ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] dopo il processo subìto da parte di re Ladislao, non bisogna dimenticare che Ladislao di Durazzo (nato l'ii febbraio 1377) salì al trono di Napoli bambino e restò sotto la reggenza della madre fino al 1393, quando fu dichiarato maggiorenne: nel 1385 ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] .
Dell'opera clinica del B. sono anzitutto da ricordare i lusinghieri successi ottenuti dalla audace introduzione endovenosa dei sali di chinino nella cura della malaria, e da quella di sublimato corrosivo nella terapia della sifilide (R. Virchow ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] Paolo fu infatti nominato cartulario privato di Leone III l’Isaurico a Costantinopoli, probabilmente nel 717, quando quest’ultimo salì al trono; l’anno successivo fu inviato in Sicilia con la carica di stratego in seguito agli sconvolgimenti generati ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] modificazioni di composti proteici e privi di acidi grassi insaturi (Nuove ricerche sui cristalli fluidi lipoidei in presenza di sali cromici e metallici, acidi, ossidanti e coloranti specifici, in Atti d. Soc. toscana di scienze nat., XXXIV [1925 ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] colore acceso rosso e blu, l'utilizzazione limitata di giallo d'argento, cioè della colorazione ottenuta con l'applicazione di sali d'argento sul vetro prima della cottura, e la stesura di grisaille nera su vetro incolore per la definizione dei volti ...
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ORSINI, Giulia
Elisa Novi Chavarria
ORSINI, Giulia. – Nacque alla metà del XVI secolo con ogni probabilità a Napoli, in palazzo Gravina, da Antonio, VI duca di Gravina, e da Maria Felice Sanseverino [...] titolo di principe sulla città di Belvedere, che aveva fatto parte dello stato di Bisignano. Di lì a poco egli salì ulteriormente nella scala degli onori grazie al conferimento dell’alto privilegio del Toson d’Oro. Avrebbe poi sposato un’altra ricca ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] nata nel 1461, fu maritata a Pietro di Borbone duca di Beaujeu e Giovanna, nata nel 1464, a Luigi duca di Orléans, che salì al trono come Luigi XII. Carlo infine, nato il 30 giugno 1470, successe al padre sul trono di Francia nel 1483.
Dopo la morte ...
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VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] voluto stampare Bajamonte e si era limitato a farlo circolare tra i suoi amici «a motivo per altro dei spiritosi Sali che in se racchiude, e dei modestamente caricati caratteri, che nei suoi personaggi dipinge, tutti per lo più fedelmente copiati ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] singolare", esse ci tratteggiano con sobria efficacia l'immagine del suo ingegno "vivace e faceto, con cui tutto sapeva condire di sali, dei bei motti e di arguzie leggiadre" (p. LXXIV).
Il D. morì il 21 giugno 1792 a Marsano di Marostica (Vicenza ...
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SACCONI, Vincenzo (in religione Antonio Maria). – Nacque a Osimo (Ancona)
Eugenio Menegon
il 23 marzo 1741, nella parrocchia di S. Lucia, primogenito di Giuseppe di Osimo, calzolaio, e di Maria Caterina [...] napoleoniche interruppero lo sforzo dell’Ordine, e malgrado la sua causa venisse riaperta nel 1917, Sacconi non salì mai formalmente alla gloria degli altari.
Fonti e Bibl.: Falconara Marittima, Archivio storico della Provincia picena dei frati ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...