BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] i soli metodi chimici disponibili, riuscì a isolare da un melanoma due diversi pigmenti di diverso aspetto e colore e a prepararne i sali di argento e di ammonio; da notare che solo di recente si è giunti alla conclusione che le melanine naturali si ...
Leggi Tutto
BERGONDI, Andrea
Luigi Pirotta
Operoso a Roma nel sec. XVIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Si sa solo che in data 3 ag. 1760 venne eletto accademico di San Luca e che prese possesso [...] . Possedette tuttavia all'ultimo grado quello che chiamano talento d'intrigo, e con questo mezzo ai primi onori dell'Accademia salì fino ad esserne gridato Principe, ed occuparne per più anni la dignità… Ciò malgrado alcuna buona cosa fece a favore ...
Leggi Tutto
QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] aromatiche, sui fenoli, sui loro eteri e su alcuni composti insaturi. Da queste ricerche e da quelle che seguirono sui sali di diazonio e sull’azione dell’acido nitrico sui composti insaturi, si intuisce che Quilico sentì l’influenza di Angelo Angeli ...
Leggi Tutto
COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] , primo oportet scire..."), afferma che la base di tutto l'insegnamento alchemico si fonda su tre pietre filosofali e su tre sali, che corrispondono ai tre regni della natura e ai tre pianeti, Mercurio, Sole e Luna. L'alchimia non è che perfetta ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Giovanni
Egidio Mereu
Nacque a Ghedi (Brescia) il 20 giugno 1846 da Angelo e Maria Spolverini. Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Lovere, entrò nel seminario di Brescia. [...] Solari nel 1878 aveva pubblicato, come frutto di esperienze dirette, la sua teoria che consisteva nella somministrazione di sali minerali alle Leguminose, che a loro volta inducono nel terreno di coltivazione l'azoto necessario allo sviluppo di altre ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] degli scritti di agricoltura del Targioni (21 luglio 1758), e prega d'inviare ad un recensore di Berna la propria operetta sui sali delle terme, appena pubblicata (10 ott. 1758).
Secondo il Torselli, il B. morì nel 1810 Egli non ha lasciato opere di ...
Leggi Tutto
BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] riguardanti l'azione della luce su diversi substrati: dal colore dei fiori a quello delle stoffe, e, in particolare, sui sali d'argento. Sebbene l'annerimento della "luna cornea" (cloruro d'argento) per azione della luce sia stato osservato per primo ...
Leggi Tutto
CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] maestro Zambonini col duplice scopo di cercare metodi per la loro separazione attraverso l'esame di una numerosa serie di sali e di avere informazioni sulle loro relazioni nelle fasi cristalline naturali. Per il primo scopo, la preparazione di tutta ...
Leggi Tutto
BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] facoltà medica di Parma, con l'incarico di insegnare clinica chirurgica. Per breve tempo fu poi chirurgo primario a La Spezia; salì quindi alla cattedra di patologia chirurgica a Padova (1882) e infine dal 1888 fino al 1919 (anno in cui, superati i ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] 1457 e il 1462, all'esecuzione di due candelieri d'argento dorato con smalti (oggi scomparsi) allogati a Maso Finiguerra e a Piero Sali dall'Opera di S. Iacopo di Pistoia nel 1457 (sulla vicenda v. Milanesi, in Vasari, III, pp. 288 s., n. 4).
Ma la ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...