VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] in generale direttamente velenosi, lo sono invece gl'idrati e alcuni sali dei metalli alcalini e alcalino-terrosi, es. idrato di sodio, specialmente quelli vegetali; ma non furono ìgnoti veleni minerali, fra cui la sandracca, prodotto di riduzione di ...
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INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] forte adesività sui vegetali, proprietà comune alla maggior parte dei sali di piombo, e grazie alla quale esso viene molto difficilmente invece nel vino, come avviene per gl'insetticidi minerali.
Trattamenti a base di tabacco vengono fatti contro ...
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TITANIO (XXXIII, p. 934)
Dante Buttinelli
Le eccellenti caratteristiche meccaniche e la discreta resistenza a corrosione del t., unitamente al suo basso peso specifico, hanno aperto di recente a questo [...] , addizionata di ferro metallico per ridurre a ferrosi i sali ferrici presenti, si separano le parti insolubili e la soluzione struttura cristallina analoga a quella dei corrispondenti minerali; entrambi presentano scarso assorbimento nel visibile ( ...
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METILICO, ALCOLE o Metanolo (XXIII, p. 91)
Eugenio Mariani
La produzione dell'a. m. è cresciuta notevolmente in questi ultimi anni; si calcola che attualmente sia dell'ordine dei 10 milioni di t/anno [...] metallurgica, nella quale la riduzione diretta dei minerali di ferro va acquistando sempre maggiore applicazione e elevata (200 °C, 300 atm) usando un catalizzatore a base di sali di cobalto; il secondo invece opera a pressione di circa 30 atm ...
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SCAMBIO IONICO (v. resina: Resine scambiatrici dì ioni, App. II, 11, p. 684)
Enzo Sebastiani
S'indica con questo nome il fenomeno che può aver luogo con alcune argille naturali (zeoliti) e con una vasta [...] , sono muniti di un apparecchio analizzatore del contenuto minerale dell'acqua dopo il trattamento, basati sull'impiego indicatrici (che cambiano colore per date concentrazioni di sali) o di misuratori della conducibilità elettrica. Gl'impianti ...
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INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] (rodamina 6 G) nei loro sali alogenici. Per la titolazione argentometrica dei cloruri in soluzione neutra o debolmente acida per acido acetico, si adopera la fluoresceina. In soluzione leggermente acida per acidi minerali (pH 4,4), è preferibile ...
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QUATERNARÎ, COMPOSTI
Giovanni SCHIPPA
Composti di formula generale [RnM]+X- nella quale il catione è formato da un complesso coordinato da uno ione non metallico; R può essere o un idrogeno o un radicale [...] quaternarî. Questi complessi sono degli eccellenti agenti gelificanti e ispessenti per olî minerali, per inchiostri. I sali ammonici quaternarî contenenti catene alifatiche con numero di atomi di carbonio elevato, sono pure usati come emulsionanti ...
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ZIRCONIO (XXXV, p. 963)
Dante Buttinelli
Le discrete caratteristiche meccaniche, l'elevato punto di fusione, l'eccellente comportamento alla corrosione umida già farebbero dello z. un metallo utile e [...] metallurgia. Attualmente dallo zircone, uno dei suoi minerali più diffusi, si ricava con procedimenti diversi e elettrolitici, basati cioè sull'elettrolisi di sali di z. (fluozirconati, cloruro, ecc.) in bagno di sali fusi o in soluzione acquosa.
Bibl ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] di Giovanni da Ferrara che, sebbene tutto concentrato su lavorazioni minerali, non per questo si sente in obbligo di seguire le alchimia ‒ secondo Guinter ‒ consentiva di estrarre succhi, linfe e sali non soltanto da erbe, legni e radici, ma anche da ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] note come 'spiriti acidi' ‒ esse si comportassero chimicamente come i sali. Fra i reagenti più attivi e comuni presenti nel repertorio del laboratorio chimico vi erano tre acidi minerali, ossia lo spirito del nitro, lo spirito del vetriolo e lo ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
mineralista
s. m. e f. [der. di minerale2] (pl. m. -i). – 1. Studioso di minerali e di mineralogia; è forma meno com. ma preferibile a mineralogista. 2. Nella storia delle dottrine agrarie, denominazione di coloro che, verso la metà del sec....