LE COMTE DU NOÜY, Pierre
Scienziato, nato a Parigi il 20 dicembre 1883, morto a New York il 22 settembre 1947. Dopo un periodo di attività letteraria si è iniziato agli studî scientifici sotto la guida [...] azione antagonista dei colloidi plasmatici contro l'abbassamento della tensione superficiale indotta da sostanze tensioattive come i salibiliari (fenomeno di Le Comte Du Noüy). Ma uguale importanza hanno le sue ricerche sulla temperatura critica del ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] , e pareti dell'intestino. Le proprietà adsorbenti della fibra la rendono inoltre capace di trattenere e sequestrare salibiliari, acidi biliari e colesterolo, impedendone in parte il riassorbimento e aumentandone l'eliminazione. La fibra è anche in ...
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colecistochinina
Octapeptide della famiglia dei neuropeptidi intestinali, prodotto principalmente dalla mucosa duodenale. A livello gastroenterico, stimola la contrazione della cistifellea favorendo [...] duodeno pervengono lipidi e amminoacidi dietari. La colecisti concentra la bile che le arriva assorbendo acqua e conservando salibiliari durante il digiuno per fornirli al primo pasto. A livello del sistema nervoso centrale, la colecistochinina è ...
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Classe di proteine solubili in acqua e in soluzioni saline diluite e precipitabili per saturazione con solfato d’ammonio. Sono presenti in tutti i tessuti animali e nei semi di molte piante. Le più note [...] frumento e orzo. Per il loro carattere anfotero le a. possono dare sali sia con gli acidi sia con le basi; si combinano con alcuni come i sulfamidici, i coloranti azoici, i pigmenti biliari, i detergenti anionici e cationici, gli acidi grassi, ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] scambio di H+ con K+) o di fissare gli acidi biliari con conseguente aumento del metabolismo del colesterolo (colestiramina).
Attraverso permanganato) o precipitanti e denaturanti le proteine (sali di metalli, fenolo, iodio), i farmaci antiblastici ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] steroidi (ormoni sessuali, ormoni surrenali, acidi biliari, ecc.), mediante processi ossidativi e riduttivi analoghi In terreno costituito da corn-steep liquor, glicerina e sali, alcuni batterî (es. Escherichia coli) producono acido diaminopimelico ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] fuori sede, come nei tubuli renali o nei canalicoli biliari.
Nelle cellule tumorali maligne si assiste spesso alla tendenza l'energia radiante (fotoni UV o ionizzanti); c) fattori chimici, quali sali di metalli pesanti (Hg, Cd, Pb, Ag, W., ecc.) che ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] invece il mezzo di contrasto incaricato di evidenziare le vie biliari dovrà essere secreto con la bile. I mezzi di osservatore. Lo schermo fluoroscopico è costituito da cristalli di sali inorganici che, quando vengono eccitati dai raggi X, emettono ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] forma di urina, sudore, lacrime e secrezioni intestinali (in tal modo vengono eliminati con l'acqua anche sali minerali, urea e pigmenti biliari); soltanto attraverso i polmoni l'acqua lascia l'organismo allo stato di vapore, come si può facilmente ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] presenti anche altri cataboliti, quali, per es., acido urico, sali di ammonio e creatinina.
Il fegato elabora alcuni prodotti di escrezione, soprattutto colesterolo e pigmenti biliari. La bilirubina, il principale di questi, deriva dalla demolizione ...
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biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
palmitico
palmìtico agg. [der. di palmit(ina)]. – Acido p.: composto organico, acido alifatico insaturo a 16 atomi di carbonio (anche noto come acido esadecilico, esadecanoico, cetilico), contenuto in quasi tutti i grassi animali, allo stato...