(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] e più raramente nel pancreas (non più quella nelle vie biliari), è uscita dalla competenza chirurgica e spesso si giova della ossei), è stata prodotta anche una colla iniettabile (miscela di sali di calcio e fosforo: SRS, Skeletral Repair System), che ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] scambio di H+ con K+) o di fissare gli acidi biliari con conseguente aumento del metabolismo del colesterolo (colestiramina).
Attraverso permanganato) o precipitanti e denaturanti le proteine (sali di metalli, fenolo, iodio), i farmaci antiblastici ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] malattia di Wilson, malattie colestatiche (atresia vie biliari, cirrosi biliare primitiva o secondaria, colangite sclerosante), quali la riduzione dei rischi infettivi, delle perdite di sali minerali e fluidi corporei, del fabbisogno calorico e una ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] ; dislipidemie; calcolosi delle vie urinarie e biliari; osteoporosi, ecc.). In tali affezioni, squilibrio osmotico e quindi un trasudamento non solo di acqua e di sali, ma anche di proteine (soprattutto albumine) dai capillari negli spazi ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] fuori sede, come nei tubuli renali o nei canalicoli biliari.
Nelle cellule tumorali maligne si assiste spesso alla tendenza l'energia radiante (fotoni UV o ionizzanti); c) fattori chimici, quali sali di metalli pesanti (Hg, Cd, Pb, Ag, W., ecc.) che ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] invece il mezzo di contrasto incaricato di evidenziare le vie biliari dovrà essere secreto con la bile. I mezzi di osservatore. Lo schermo fluoroscopico è costituito da cristalli di sali inorganici che, quando vengono eccitati dai raggi X, emettono ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] di comunicazioni dirette fra spazi linfatici e capillari biliari del lobulo, e fra questi e capillari sinusoidali a differenza della A (α2) resistono all'azione citotossica di sali metallici e di derivati della guanidina e a trattamento in vivo ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] forma di urina, sudore, lacrime e secrezioni intestinali (in tal modo vengono eliminati con l'acqua anche sali minerali, urea e pigmenti biliari); soltanto attraverso i polmoni l'acqua lascia l'organismo allo stato di vapore, come si può facilmente ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] digiuno, a eccezione della vitamina B₁₂ e degli acidi biliari assorbiti nell'ileo. I segmenti distali, tuttavia, in invece limitate capacità di assorbire ioni bivalenti (per es. sali di magnesio), donde il loro effetto purgativo per richiamo osmotico ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] e svolge due ruoli principali. Innanzitutto, grazie agli acidi biliari – composti che hanno la proprietà di potersi sciogliere sia intestino crasso avviene un notevole riassorbimento di acqua e di sali, per cui il suo contenuto – che nel frattempo va ...
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biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
palmitico
palmìtico agg. [der. di palmit(ina)]. – Acido p.: composto organico, acido alifatico insaturo a 16 atomi di carbonio (anche noto come acido esadecilico, esadecanoico, cetilico), contenuto in quasi tutti i grassi animali, allo stato...