sale
sale [Lat. sal salis, dal gr. háls halós] [CHF] (a) Composto di un metallo con un radicale acido ottenuto per neutralizzazione di un acido con una base, cioè derivante da un acido per sostituzione [...] fusi. ◆ [CHF] S. fuso non associato: v. sali fusi: V 101 b. ◆ [CHF] S. idrato: contiene acqua di cristallizzazione. ◆ [CHF] S. misto: che deriva da un acido polivalente per sostituzione degli ioni idrogeno con cationi vari. ◆ [CHF] S. neutro: che ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, radioattivo, simbolo Po, numero atomico 84, peso atomico 210,0, di cui sono noti 27 isotopi, con numero di massa tra 192 e 218, tutti radioattivi; di questi, solo sette si ritrovano [...] colorati, che in soluzione di idracidi danno origine ad acidi complessi. Nei salidegliossiacidi presenta un comportamento più metallico di quello dei sali corrispondenti del tellurio.
Dei vari isotopi conosciuti, il più importante è quello di ...
Leggi Tutto
ossiacidi
Andrea Ciccioli
Composti chimici inorganici contenenti almeno un atomo di ossigeno e un atomo di idrogeno dotato di proprietà acide (cioè con tendenza a essere ceduto come protone H+). Secondo [...] acido risulta perciò diprotico, non triprotico). La denominazione tradizionale degliossiacidi fa uso di prefissi e suffissi (ipo-, -oso (poco diffusa) l’acido viene denominato alla stregua dei sali. Per es., l’acido solforico è il tetraossosolfato di ...
Leggi Tutto
Triidruro di arsenico, AsH3, noto anche come idrogeno arsenicale. Si presenta come un gas incolore e infiammabile, altamente tossico e caratterizzato da un caratteristico odore agliaceo. Si ottiene per [...] alogenuri, degli ossidi e degliossiacidi organici dell’arsenico con zinco e acido (per es. acido cloridrico), mentre le a. terziarie si preparano facilmente da tricloruro di arsenico e sali di alchilmagnesio; la successiva alchilazione di quest ...
Leggi Tutto
Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] di ossiacidi presenti nel grasso.
Oltre a questi numeri si misurano diverse caratteristiche fisiche dei g. o degli acidi , a 6 atomi di carbonio.
Sali
- Gli acidi grassi formano sali con le basi, e questi sali nel caso di acidi ad alto numero ...
Leggi Tutto
In termini generali sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone ecc.), capace di attaccare i metalli (e alcuni loro ossidi) e in grado di reagire con altre sostanze, dette [...] basi, dando luogo a sali. In particolare gli a. inorganici minerali sono formati da idrogeno che nei casi più comuni ( ossoacidi o ossiacidi; per es. acido solforico) comprende uno secondo Arrhenius è riducibile alla combinazione degli ioni H+ e OH−. ...
Leggi Tutto
Chimico (Scilla, Reggio di Calabria, 1813 - Torino 1865). Laureatosi in medicina, studiò chimica con Dumas a Parigi, dove realizzò importanti ricerche sulla salicina. Fu docente di chimica all'univ. di [...] per passare dagli amminoacidi agli ossiacidi.
Vita
Studiò medicina all'università aldeidi dagli acidi per riduzione dei loro sali di calcio con formiato di calcio è noto un metodo di preparazione degli acidi arilsulfammici (come l'acido solfanilico ...
Leggi Tutto
Indice chemoterapeutico. - Gli anticrittogamici, qualunque sia la loro forma fisica, la loro natura chimica e il modo di applicazione, mentre devono svolgere la massima azione velenosa in confronto delle [...] le poltiglie a base di rame ed ossiacidi organici, che prendono il nome commerciale di ecc.
Altri metalli costituiscono di per sé degli elementi tossici per le crittogame, come il esercitata dal mercurio e dai suoi sali.
Per le aldeidi, l'indice ...
Leggi Tutto
VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] .
Un esempio che mostra contemporaneamente l'influenza del raggio e della carica degli ioni è dato dai composti NaOH, Mg (OH)2, Al(OH) ossiacidi. - Interessante è il tipo di legame che si ritrova negli ossiacidi e metalli nei sali. Ne risulta quindi ...
Leggi Tutto
calcogeni
Andrea Ciccioli
Denominazione tradizionale con cui vengono indicati gli elementi del gruppo 16 della tavola periodica (gruppo VIA o VIB secondo le vecchie numerazioni del sistema periodico). [...] radioattivo avente proprietà di tipo metallico, diverse da quelle degli altri membri del gruppo. Il termine (dal greco di ossidazione è +6, negli ossiacidi H2SO4 e H2SeO4 (solforico e selenico) e nei rispettivi sali. Alcuni tra i composti contenenti ...
Leggi Tutto