ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] proposito di spezzare ogni velleità liberale e di distruggere la setta dei "Decisi"; i deputati di tutte le sette liberali del Salento ("Decisi", "Filadelfi", ecc.) reagirono con un convegno a Galatina il 25 novembre, nel quale l'A. spinse l'ala più ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] la partita con lui. Le ipotesi, perché tali rimangono in assenza di prove documentarie sicure, vedono L. esiliato nel Salento bizantino, rifugiato in Oriente, arrestato e tenuto prigioniero o, più semplicemente, ucciso subito dopo la cattura da parte ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] Allegato, Socialismo e comunismo in Puglia, Roma 1971, pp. 13, 48, 59, 73; F. Grassi, Il tramonto dell'età giolittiana nel Salento, Bari 1973, ad Ind.; M. Magno, Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo), Napoli-Foggia-Bari s.d. [ma ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] e quello del capoluogo. Nel conflitto tra fascisti e nazionalisti ('22-'23), che assunse dimensioni macroscopiche nel Salento, il C. appoggiò questi ultimi, scontrandosi ulteriormente con Starace ostile ai nazionalisti.
Nelle elezioni del 1924 fu ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] nei secoli XI-XIII, in Archivio storico per le provincie napoletane, CIII (1985), pp. 30-32; C.D. Poso, Il Salento normanno. Territorio, istituzioni, società, Galatina 1988, pp. 52-58; G.M. Cantarella, La Sicilia e i Normanni. Le fonti del ...
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GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] governare la città di Oria, in Puglia, nodo strategico nei collegamenti via terra fra Jonio e Tirreno e "porta" del Salento per chi provenisse da Settentrione.
L'ultima notizia di G. risale all'885, quando, sempre insieme con Gregorio, è registrato ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] Pluglia e Basilicata, Cosenza 1966) e procedeva alla pubblicazione di altri lavori (Stampacchia uomo dell'Ottocento, Bari 1967; Salento antifascista, ibid. 1968; La realtà è storia, ibid. 1968).
Le ultime energie intellettuali dei F. si concentrarono ...
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salentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Salentinus]. – Del Salènto, regione della Puglia sud-orientale: il territorio s.; la penisola s. Anche, relativo o appartenente a un’antica popolazione della terra d’Otranto (corrispondente all’incirca...
TAP
(Tap) Sigla di Trans Adriatic Pipeline (gasdotto transdriatico), denominazione del gasdotto per il trasporto di metano dall’Azerbaijan all’Italia, con approdo sulle coste del Salento; usato come s. f. e m. e in funzione di agg. inv. posposto....