LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] concrete in proposito. Ricevette un'educazione umanistica, legata alla scuola napoletana di Giovanni Pontano. Nel poema Oronte gigante egli ricorda come maestri e amici, dopo il Pontano, numerosi umanisti ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] l'"etica del lavoro") e da Albina Bitonti. Brillante allievo del ginnasio-liceo Capece della sua città, si iscrisse a Roma alla facoltà di lettere per seguire i corsi di filosofia, ma si trasferì l'anno ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] ancora, dopo il 1544, a Roma. Difatti, tornato in patria e dedicatosi al rinnovamento degli studi latini nel Salento, dove iniziò un cospicuo numero di giovani agli studia humanitatis (furono suoi scolari, fra gli altri, Dragonetto e Bernardino ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] la maturità presso il liceo classico di Lecce.
Il suo primo, decisivo incontro con le letterature d'Oriente avvenne in questa occasione, col dono della traduzione di I. Pizzi del Libro dei re di Firdusi: ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] che lo vogliono iscritto ai corsi di lettere classiche e poi giuridiche al Gymnasium Nerentinum. Alla morte del padre, il L. si sarebbe dedicato alle scienze mediche presso lo Studium urbis napoletano. ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] 1934, pp. 294-297; N. Vacca, Dameliana, in Rinascenza salentina, n. s., IX (1941), pp. 49-60; F. Lala, Profilo delle lettere nel Salento dall'Ottocento ad oggi, in Il Campo, II (1955), 3, pp. 2324; 4, p. 45; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] per molti aspetti, ancora oggi, punto di riferimento imprescindibile per chi voglia accostarsi allo studio della civiltà letteraria del Salento.
Sempre a Napoli, il D. apprese dell'interdetto religioso che aveva colpito la sua città natale. Tornò ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] più concreto, quasi drammatico, finché la vera e propria svolta si avrà con il romanzo I passeri (1955), premio Salento, giustamente considerato il terzo tempo della trilogia composta da San Silvano e dalla Introduzione alla vita di Giacomo Scarbo ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] della città di Gallipoli, a cura di O. Cataldini, Cavallino di Lecce 1977, pp. 51-53 E. Bonea, Subregione culturale. Il Salento, Lecce 1978, p. 164. Un profilo della vita e delle opere del C. è previsto nel vol. terzo (Filosofi e trattatistisalentini ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] da screzi e incomprensioni profondi e inconciliabili, che avevano tormentato il matrimonio fin dall'inizio. Nella cittadina del Salento il C. promosse alcune concrete iniziative culturali: il 3 genn. 1948 fondò l'Accademia Salentina con l'appoggio ...
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salentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Salentinus]. – Del Salènto, regione della Puglia sud-orientale: il territorio s.; la penisola s. Anche, relativo o appartenente a un’antica popolazione della terra d’Otranto (corrispondente all’incirca...
TAP
(Tap) Sigla di Trans Adriatic Pipeline (gasdotto transdriatico), denominazione del gasdotto per il trasporto di metano dall’Azerbaijan all’Italia, con approdo sulle coste del Salento; usato come s. f. e m. e in funzione di agg. inv. posposto....