FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] Allegato, Socialismo e comunismo in Puglia, Roma 1971, pp. 13, 48, 59, 73; F. Grassi, Il tramonto dell'età giolittiana nel Salento, Bari 1973, ad Ind.; M. Magno, Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo), Napoli-Foggia-Bari s.d. [ma ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] e quello del capoluogo. Nel conflitto tra fascisti e nazionalisti ('22-'23), che assunse dimensioni macroscopiche nel Salento, il C. appoggiò questi ultimi, scontrandosi ulteriormente con Starace ostile ai nazionalisti.
Nelle elezioni del 1924 fu ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] G. fu vicario apostolico a Lecce e vicario capitolare di Otranto e Oria; presiedette la Pubblica Istruzione per il Salento e la Lucania, il Consiglio di beneficenza e la Società economica, contribuendo inoltre alla fondazione della Società agraria di ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] , VI [1996], pp. 249-259).
Al di fuori dell’Appennino, Pallini esaminò anche le faune del Cretacico superiore del Salento (Nostoceratidi del Campaniano Superiore della Penisola salentina, con C. Giudici, ibid., III [1994], pp. 315-324).
Nel 2000 ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] devozione in Puglia dal Quattrocento al Settecento (catal.), a cura di C. Gelao, Napoli 1994, pp. 160 s.; Il barocco a Lecce e nel Salento (catal.), a cura di A. Cassiano, Roma 1995, pp. 156 s.; Storia di Lecce. Dagli Spagnoli all'Unità, a cura di B ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] nei secoli XI-XIII, in Archivio storico per le provincie napoletane, CIII (1985), pp. 30-32; C.D. Poso, Il Salento normanno. Territorio, istituzioni, società, Galatina 1988, pp. 52-58; G.M. Cantarella, La Sicilia e i Normanni. Le fonti del ...
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GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] governare la città di Oria, in Puglia, nodo strategico nei collegamenti via terra fra Jonio e Tirreno e "porta" del Salento per chi provenisse da Settentrione.
L'ultima notizia di G. risale all'885, quando, sempre insieme con Gregorio, è registrato ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] . D'Alessandro, F. F. pittore monopolitano, in Monopoli nel suo passato, Monopoli 1986, pp. 73-83; Il barocco a Lecce e nel Salento (catal.), Lecce 1985, pp. 54-56, 418; Pintura napolitana de Caravaggio a Giordano (catal.), a cura di A. Pérez Sánchez ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] della città di Gallipoli, a cura di O. Cataldini, Cavallino di Lecce 1977, pp. 51-53 E. Bonea, Subregione culturale. Il Salento, Lecce 1978, p. 164. Un profilo della vita e delle opere del C. è previsto nel vol. terzo (Filosofi e trattatistisalentini ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] 1959); le persistenze del pianto funebre in Lucania (Morte e pianto rituale nel mondo antico, Torino 1958), il tarantismo del Salento (La terra del rimorso, Milano 1961).
Il perdurare di tali rituali e di tali credenze, con le varie manifestazioni ...
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salentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Salentinus]. – Del Salènto, regione della Puglia sud-orientale: il territorio s.; la penisola s. Anche, relativo o appartenente a un’antica popolazione della terra d’Otranto (corrispondente all’incirca...
TAP
(Tap) Sigla di Trans Adriatic Pipeline (gasdotto transdriatico), denominazione del gasdotto per il trasporto di metano dall’Azerbaijan all’Italia, con approdo sulle coste del Salento; usato come s. f. e m. e in funzione di agg. inv. posposto....