Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di Marco, uno dei più eminenti fra i nobili, che sale al ducato nel 1485. Il suo governo dura poco; nel 1486 la vite" in contrada di S. Stae, e 9 ne dava a ser Marin Corner "mastro Pasin liberer" (uno della famiglia dei tipografi e librai Pasini) ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] meri oggetti, riesce a suggerire il moto del genio alato che sale (probabilmente inteso come Aion, v.), e quasi se ne avverte , che si trovava ancora, in età antonina, nei mitrei, come quelli di Marino o di Capua (v. tavv. a colori, vol. ii, p. 334 ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] distruggevano ampia parte del palazzo Ducale, con sale come quella delle quattro porte, del maggior Alessio Bombaci-Stanford Shaw, L'Impero ottomano, Torino 1981, p. 368.
9. Marino Sanuto, I diarii, a cura di Rinaldo Fulin et al., I-LVIII, Venezia ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , dediti alla navigazione e alla raccolta del sale e immuni dalla bramosia di potere e dal ideologie, libertinismi tra medioevo e età moderna, Bologna 1978, pp. 75-118.
34. Marin Sanudo, Le vite dei dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ripetizione: c'è sempre - nella storia - chi scende e chi sale, chi vince e chi perde. Essa, la storia, gira, prevedibile il prototipo del best seller e anche del long seller, "del Marino su i primi giorni che lo mandò alla luce". Non è detto ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] fra le aule del palazzo e della cultura e le affollate sale capitolari dove ognuno può accedere ai "gradi et gli onori rapporti della religione, II, Venezia 1874, pp. 349-350.
119. Marino Sanuto, I diarii, I-LVIII, a cura di Federico Stefani et al ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] discendenti dall'eponimo Gálato, nato dall'unione di Polifemo con la ninfa marina Galatéa): cf. F.Gr.Hist., 566, F, 69, con ibid a Pavia; e attorno all'anno 800 i rifornimenti di sale da Comacchio erano abituali per i Pavesi, il cui monastero ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] aperti a Cannaregio: 1446, rio di S. Canciano; 1448, rio di S. Marina; 1451, rii del settore di S. Marcuola e rio di S. Lunardo; ducati che entrano ogni mese nelle casse dell'ufficio del sale nel 1496, 100 sono consegnati ai savi alle acque, ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] chiama si trovano così ricche, così ampie, e così ben ordinate sale, che il tetto risplendente d'oro, e fregiato di superbi corpo di Cristo sul sudario. D'altro canto, il Marino aveva frequentato, durante il suo soggiorno veneziano del 1602-1603 ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] viaggio verso le isole dei beati (Afrodite e il suo corteo marino) e l'ascesa all'Olimpo a seguito di imprese meritorie ( si rinnova nel primo martirio di Tecla: una processione di vergini sale a un tempio con fiaccole e incensieri, l'ultima si trova ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...