9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Sotto una pioggia fitta e una nebbia umida che sale densa dal Tevere sottostante, il corteo di familiari, amici a chi rischia l’uccisione, alla parte non combattente, in sostanza all’uomo comune come me. Da che cosa si può dedurre che lo Stato va in ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] nell'845 d.C. l'imperatore Wu-tsung a perseguitare la comunità buddhista e a ordinare la confisca dei beni e la distruzione solo adornò il luogo con edifici magnifici, comprendenti dimore e sale per le lezioni, ma fornì tutto il materiale necessario ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] ) della chiesa evangelica inglese di All Saints (non vanno infine dimenticate le sale di culto di comunità battiste ed evangelicali).
Con l’Unità anche le comunità israelite avviano la fabbrica di templi monumentali che devono rendersi visibili nella ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ); i socialisti persero 34 seggi, i comunisti ne conquistarono 16; inseriti nel blocco liberale cattolici dall’Unità al fascismo, Chiaravalle Centrale 1973, p. 270.
8 G. Sale, Popolari e destra cattolica al tempo di Benedetto XV, Milano 2006, pp.144- ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] poter disporre, come minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo di massa (cioè il riconoscimento, democratici, socialisti e così via, sperando di essere il sale della terra un po’ dappertutto, e si avviarono a ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] senso più generale, il bandismo appare come sale della piacevolezza liturgico-devota dei semplici, il pour la messe, les vêpres et les saluts, Arras 1905.
16 Cfr. Comunità dei monaci di Camaldoli, Salterio monastico, canto e preghiera, a cura di Th ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] il ruolo strategico dei laici all’interno della comunità cristiana e più in generale nella società ha in Alcide De Gasperi. Una storia segreta, Roma-Bari 2003; G. Sale, Dalla monarchia alla repubblica. Santa Sede, cattolici italiani e referendum, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , la svedese e la italiana, può confortare la tesi di una comune origine che sarebbe da far risalire almeno al XII secolo, età in e la loro sostituzione con tre sole gabelle (macinato, sale e estimo dei terreni), la soppressione di numerosi appalti, ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] manipolo. Durante le due apologie che seguono, il sacerdote sale all’altare – preannunzio del sacrificio che è un ascendere o dopo lo stesso sacrificio, e anche che ci si comunichi con ostie consacrate in un tempo antecedente; cfr. Enchiridion delle ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] che in età costantiniana decoravano l’ingresso e una delle sale del palazzo, nonché della croce gemmata tenuta in mano per la sua grande chiesa ma, almeno in alcune aree, fu uso comune in quei secoli. Forse non è solo un caso se varie testimonianze ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...