CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] a Giovanni Bolla, decorando ad affresco i soffitti delle sale della rocca Meli Lupi di Soragna (Parma), intitolate alle 14/2; Arch. di Stato di Reggio nell'Emilia, Arch. del Comune,Teatro e feste pubbliche, b. 2209, a. 1697; Cortemaggiore, Collegiata ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] cappella di S. Giuseppe, nel duomo; restaurò due sale dell'episcopio, del XIII secolo. Col progredire della sua storia, XXII (1903), pp. 73 s.; Vincenzo Monti agente in Roma del Comune di Rieti,ibid., p. 120; Il Garibaldi della Scopa e la Contessa d ...
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GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] , I, 2, 1881, pp. 544-548) nel dettaglio le sale della sua dimora di G., decorate da pitture rappresentanti le Stagioni, Aquisgrana. L'idea di uno schema a pianta centrale è effettivamente comune ai due edifici, ma di fatto questa è la sola analogia ...
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CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] , stremata e impoverita dalla sfortunata "guerra del sale" del 1540, cercava, tributandogli "grandissimo onore" fu assegnata al C. la dipintura dei nuovi pennoni per il Comune di Perugia.
Nonostante si fosse acquistato una certa dignità in seno all ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] , ma non nel senso che il fiume fosse salso, nome corrente e qualità comune a molti corsi della Sicilia, bensì fosse il fiume del sale per eccellenza, la via o valle del sale. Infatti il Platani solca la parte più ricca di salgemma della Sicilia, e ...
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IWAN
G. Ambrosetti
IWĀN. − Con tale nome si indicano abitualmente, nell'arte persiana, elementi architettonici diversi. Il termine sta propriamente ad indicare una sala chiusa per tre lati da muri, [...] a tutta parete.
Viene ancora indicato con i. il complesso di più sale di questo tipo aprentesi sui lati di una corte centrale. Infine si Questo impiego dell'i. è però inconsueto; lo schema più comune per la sala del trono sassanide è un i. cui segue ...
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BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 a Verona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] centri della provincia veronese. La notorietà dell'artista è soprattutto affidata al complesso dei dipinti che decorano alcune sale del palazzo del Comune, dove ha attualmente sede la Corte d'Assise veronese. Un che di duro e una certa stravaganza ...
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Gropius, Walter
Fabrizio Di Marco
Un maestro dell'architettura razionalista
Walter Gropius è stato uno dei padri dell'architettura moderna. Il suo metodo progettuale si è coerentemente svolto nella [...] da un corpo di fabbrica sopraelevato e da un'altra ala che contiene gli spazi per attività in comune (aula magna, mensa, sale per feste e spettacoli).
Ogni blocco, a seconda della funzione, è caratterizzato da soluzioni costruttive diverse: per ...
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BIONDI, Francesco Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano nel 1735. Non ci sono giunte notizie biografiche di questo profondo ritrattista e inarrivabile pittore di monocromi a finto bassorilievo, [...] Nicodemi, che alcuni dei monocromi delle sale teresiane della Biblioteca Nazionale Braidense e molte 142, 148, 150-152; G. Nicodemi-M. Bezzola,La Gall. d'arte moderna del Comune di Milano. I dipinti, Milano 1935, p. 55; P. Mezzanotte-G. Bespapè,Milano ...
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COVACICH (Covaci, Kovacich, Cova), Vittorio
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 29 genn. 1871. Di famiglia modesta, giovanissimo iniziò la sua attività di semplice falegname e intagliatore del legno, [...] nell'intaglio del legno, si occupò spesso dell'arredamento delle sale ove si svolgevano le mostre d'arte indette dal Circolo. poveri; un cofanetto-custodia dell'ampolla votiva donata dal comune di Trieste per la tomba di Dante Alighieri; la ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...