CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] punto appare non casuale il fatto che entrambe le sale con soggetti classici facciano parte del gruppo di Curri-A. Traini, Un minerale prezioso in oggetti d'uso comune. Contributo archeometrico allo studio di alcune ceramiche medievali del sito di ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] parete di quanto non facessero i pali separati delle sale di tipo più semplice. Altrettanto degno di nota è disposizione si basa su un tipo di pianta che è tra i più comuni nelle chiese anglosassoni - come quella dell'Old Minster a Winchester, del ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] tre arcate aperte; la copertura è a botte con costoloni. Si sale a questo vano superiore tramite una doppia scala, posta al centro del nella villa carolingia di Cluny. Da questa piccola comunità di monaci doveva nascere quello che fu definito, alla ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] complicate il s. ed il pavimento sono tra loro indipendenti; comunemente essi si identificano. Nel piano superiore o quando si tratti di v. tetto; xanthos).
Persia. - Gli atri e le sale dei palazzi persiani avevano, sostenuti da numerose colonne, s. ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] concomitanti nella scultura provenzale e guglielmesca in un comune atteggiamento d'interesse verso l'arte classica (Sheppard sempre più decise con la taglia guglielmesca man mano che si sale verso il culmine della facciata e che si viene avanti per ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] , o pubblico ossia dello Stato e designato in tal caso più comunemente con il plurale horrea e l'appellativo di publica o fiscalia. distribuzioni al popolo e dei generi di monopolio (come il sale) e altre merci. Posti sotto la sorveglianza degli edili ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] numero considerevole di dipinti, perlopiù raccolti nelle sale dello Stiftsmus., che costituiscono una preziosa , mentre dal 1451 al 1784 vi si stabilì la comunità francescana. Resti degli edifici conventuali sono conservati nel complesso che ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] allo sfruttamento delle risorse naturali, come il sale marino e il salgemma, che richiedevano l'immagazzinamento in molte regioni della Francia. Il fatto che vi risiedessero comunità stanziali rese necessaria la realizzazione di luoghi di culto, come ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] vicino santuario di S. Maria della Rocca, oggi in deposito presso il Comune.
Sorto su una collina (m 552 s.l.m.) al confine presenta alle estremità due ingressi à chicane. Le due sale erano scandite da arcate trasversali a sesto acuto, predisposte ...
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BEAUGENCY
E. Vergnolle
(lat. Balgentiacum)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret) situata sulla riva nord della Loira tra Orléans e Blois, già abitata in epoca celtica e divenuta stazione [...] si assottigliano peraltro progressivamente, a mano a mano che la torre sale, rinforzati agli angoli e sui lati da larghi contrafforti piatti. leggera anziché di una volta in muratura, come era comune in quest'epoca nella vallata della Loira, che si ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...