Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] centri ai quali si è soliti fare riferimento insieme dal momento che comuni sono in esse forme ortogonali. Se di Capua è nota solo e dovevano dare la stessa impressione di ricchezza delle sale marmoree delle terme imperiali, giocando sull'equivoco tra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] su ciascun lato, sull'asse nord-sud erano i padiglioni (o sale) monumentali: a sud il complesso del Chodoin (uffici del governo), caratterizzata da un elemento costruttivo molto particolare, comune a numerose sepolture dell'aristocrazia Chu, il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] San Giorgio, Penne 1993.
M. Torelli, Gli aromi e il sale. Afrodite ed Eracle, in A. Mastrocinque (ed.), Eracle in occidente, A. La Regina, Il trattato fra Abella e Nola per l’uso comune del santuario di Ercole e di un fondo adiacente, ibid., pp. 214- ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] a distanza di circa un chilometro dalla riva il terreno sale con una scarpata rocciosa fino al primo terrazzo, alto 200 caratteri greci ed ebraici attesta la presenza in C. d'una comunità di Giudei cristiani (cfr. la menzione di cristiani cirenei in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] granai. Ogni settore è caratterizzato da un cortile centrale a peristilio: sale di soggiorno e camere da letto erano esposte a nord e forse aerate ma non vi sono segni di una struttura a tutti comune, che si svilupperà solo molto più tardi. Non ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] file di colonne interne e un vano sul fondo posto in comunicazione con la cella, l'adyton. Se pronao e naòs si II e III del tempio di Iria sembrano configurarsi ancora come sale ipostile, rispettivamente con tre e due file di cinque colonne ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] H. ergaster sono più simili a quelli dell'ipotetico antenato comune degli Ominidi che a quelli di H. erectus sensu stricto 'Africa orientale a Ndutu (1973) e in Africa settentrionale a Sale (1971) e alla Carrière Thomas (1969-72). Le testimonianze ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] trionfale (bāb al-῾āmma), una successione di vestiboli e sale di ricevimento culminanti in una sala del trono cruciforme ordine fra il primo e il terzo, come sono più comunemente noti), con ornati ispirati dal linguaggio vegetale e geometrico della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] cupole o dai vani aperti sul cortile; questo, vero spazio comune, è di dimensioni maggiori rispetto all'edificio al quale appartiene ed pietra e al mattone, nella moschea di Cordova e nelle sale di Madinat az-Zahra. L'uso del mattone si diffonde a ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] prime pregiate (con l'eccezione del bitume e del sale), maturò l'immagine di città annidate nelle montagne orientali deserto centrale, su una delle più antiche vie che mettevano in comunicazione il Nord con il Sud dell'altopiano.
Il sito fu ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...