Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] 'industria del tempo libero e in quella alimentare, nel mondo del lavoro e delle comunicazioni. Si stima che il consumo annuo pro capite di materiali sia di 46 t, che sale a circa 85 t se si considerano i soli Paesi industrializzati.
La disponibilità ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] la popolazione sembra essere quella dello iodio, con il quale è stata infatti prevista la fortificazione del comunesale da cucina.
Diversi studi clinici sugli effetti della somministrazione di supplementi vitaminici e minerali su piccoli gruppi ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] f) Prevenzione e cura di alcune forme di deficienza attraverso interventi specifici, come l'arricchimento di alimenti di uso comune (per es. sale iodato nelle zone carenti di iodio); le iniezioni periodiche di olio iodato ai gruppi a rischio di gozzo ...
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L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione [...] ma possono essere collegati a un calcolatore o a una rete di comunicazione, per es. per le operazioni di programmazione. Una delle peculiarità l'interazione con gli operatori umani, eventualmente da sale di controllo remoto. Anche se i primi sistemi ...
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(XV, p. 264; App. I, p. 595; App. IV, I, p. 790)
Nell'ambito della preparazione alla f. i costruttori propongono impianti sistemizzati in diverse versioni, per collegare tra loro i successivi passaggi, [...] di filatura ad aria della Murata: le fibre, provenienti da un comune treno di alto stiro a, attraversano due corpi cavi b posti in che superano un limite di rotture predeterminato, ecc.; per le sale di f. open end il Rotor-Data rileva gli stessi ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 36,24).
Iconografia
Sul piano iconografico l'immagine di b. più comune risulta quella, apocrifa, di Gesù bambino immerso, subito dopo la di Rabat. Infine, il b. di Bāb Sebta a Salé, anch'esso probabilmente merinide, ha un vasto calidario cruciforme. ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] aumenta il loro potere man mano che si sale nella gerarchia. Questa struttura permette, evidentemente, un diminuzione della frazione che ego (l'individuo cui ci si riferisce) ha in comune con lui, ed è quindi minore per un nipote (25% dei geni ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] nell'industria cotoniera, per esempio, venivano utilizzati comunemente bambini con meno di 8 anni se non qualche anno prima non c'erano probabilmente più di alcune centinaia di sale cinematografiche sparse nel mondo, nel 1909 ve ne erano già più di ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] e pompe di vario genere, sono sicuramente il bersaglio più comune dei farmaci. Una volta che è stato individuato un bersaglio il caso classico della penicillina G, il cui sale con la dibenziletilendiammina ha permesso di prolungare adeguatamente il ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] specializzati nel grès ottenevano un'invetriatura ponendo del sale nella fornace: il carbonato di sodio che si mercato, divenendo in Gran Bretagna nel sec. 15° molto più comuni che non quelli di Siegburg. In un'epoca indeterminata, compresa comunque ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...