FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] 1382 al 1391. Nel maggio del 1372 venne inviato come ambasciatore del Comune a Genova; il 1° agosto fu eletto fra i sei cittadini Balia incaricata di una ulteriore riforma della Dogana del sale ed il 31 dicembre venne eletto fra i Ventiquattro ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di montagna, la compartecipazione alla vendita del sale e una quota del feudo di Stupinigi; tutto -26, 67-76; Id., La posizione politica dei Pallavicino dall’età dei comuni a quella delle Signorie, in Archivio storico per le Province parmensi, s. ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] uno dei garanti del "prestito" di 50.000 scudi che il Comune di Genova doveva versare al re, anche se la partecipazione del G G. in questi anni sono da segnalare, almeno, la Ferma del sale di Milano, ottenuta nel 1531 suscitando le ire di Venezia ma ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] che va conformandosi come "stile Coppedè" (comune alla mobilia come all'architettura) presuppone proprio l di "coerenza" che riesce a rendere unitaria l'eclettica varietà di queste sale.
Ma il segno dei tempi mutati si avverte, dopo una certa data ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] 1481 quando la compagnia si impegnò con Marino Cenami, rappresentante degli ufficiali della dogana del sale del Comune di Lucca, per la vendita di ben 10.000 staia di sale (Arch. di Stato di Firenze, Not. Antecos., B 1063, III, cc.29v-30).
La società ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] 'imbottato; era limitata a 500 pesi la leva del sale; agli abitanti della valle era consentito eleggere un rappresentante segreto a sottoscrivere la concessione del duca Francesco alla Comunità di Sartirana di tenere un mercato settimanale. Nel suo ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] emissione indiscriminata di nuova moneta e l'aumento del prezzo del sale.
Nel corso delle lotte fra madamisti e principisti il B Chiesa e il Truchi, della commissione per la riforma dei Comuni. Fu tuttavia il B. ad elaborare, con larga competenza ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] Novanta se non prima, nell'adesione alle idee rivoluzionarie, comune d'altronde a una non trascurabile frazione del clero i fidecommessi e le primogeniture. ribassare il prezzo del sale, proteggere la libertà di stampa e gli uomini di lettere ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] . Egli prese allora a partecipare alla vita della comunità italiana riformata dove, in seguito, esercitò le funzioni lavori della Place Royale. Ottenne inoltre l'appalto del sale, cui già era stato interessato suo fratello Arrigo, assieme ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] preziosi, nonché numerosi "apparati" per le singole sale, e dieci paia di lenzuola di cui si il contratto per l'esecuzione del gonfalone di Milano, commissionato dalla Magnifica Comunità della città, su disegno di G. Meda.
L'imponente opera (m ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...