ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] classico si fece dell'A. interferì anche un motivo letterario comune sia alla classicità sia alla cultura cinese. Un motivo la cittadella; ai lati sorgevano i quartieri abitativi. Le sale del palazzo, quella dei Re, della Vittoria, dei Danzatori ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] del Sacramento), ambiente a pianta centrale vicino alle sale capitolari inglesi. Nel 1300, completato il coro, grazie agli influssi esercitati dalla sua opera - patrimonio comune ed effettivo background linguistico del Gotico europeo.Nel corso ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] crociere, ritagliate in vani d'angolo e coppie di sale di due campate per ogni lato. Si delinea così un 1978, pp. 31-42; G.L. Mellini, Appunti per la scultura federiciana, Comunità 32, 1978, 179, pp. 235-336; C.T. Little, Confidential Memorandum to ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, pp. 16-21; D. Gordon, A dossal M. Boskovits, Insegnare per immagini: dipinti e sculture nelle sale capitolari, in Arte cristiana, LXXVIII (1990), pp. 123- ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] entro il sec. 12°, e di Wells, con due sale erette rispettivamente dal vescovo Jocelyn nel 1230 ca. e dal vescovo pone in evidente rapporto di analogia con quanto nell'Italia dei Comuni si andava sperimentando in fatto di 'decoro' urbano, con tutte ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] da Tolosa si passò dopo pochi anni, nel 1224, a una comunità di 120 membri, che sostituì con un nuovo più ampio edificio . 279-300; M. Boskovits, Insegnare per immagini: dipinti e sculture nelle sale capitolari, AC 78, 1990, pp. 123-142: 141 n. 51; M ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 3.000 ducati e concorse all'ufficio di avogador di Comun, che gli venne rifiutato il 2 settembre. Quantunque egli stesso nuovi. Le controversie con le magistrature locali per la tassa sul sale, con il duca di Ferrara per la deviazione del Reno, le ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Testamento, il corpo ritorna alla terra, da cui proviene, mentre l'a. sale nuovamente a Dio che l'ha donata ad Adamo (Gn. 35, 19; Sal dei defunti dalla bocca, al momento della morte, comunica una ulteriore nozione relativa all'anima. Ne sottolinea il ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] si conosce in percentuale assai poco delle pitture delle chiese, mentre sono molto ben documentate quelle delle celle e delle salecomuni; per ciò che riguarda i siti tuttora in uso, si hanno testimonianze più consistenti delle pitture delle chiese ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 'angolo sud-est era la scala che portava alle sale del piano nobile, affrescate. Con i Visconti vennero L'arte dal secolo VII al secolo XI, ivi, pp. 519-557; A. Bosisio, Il Comune, ivi, pp. 559-710; G. Panazza, L'arte romanica, ivi, pp. 711-822 ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...