LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento il Comune di Venezia commissionò al L. numerosi monumenti atti a celebrare del 1903, che vide l'introduzione dell'arte applicata nelle sale, espose una fontana decorativa e un'opera scultorea ispirata ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] regime, forniva agli artisti un modo stabile di fare vita espositiva comune.
Alla prima mostra di quell'anno il F. presentò tre dipinti 1936; R. Masto, In giro per le quattordici sale della Mostra sindacale napoletana, in Il Messaggero (Roma), 15 ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] una ripresa dei modi di Simone Martini, comune peraltro a molti altri pittori senesi contemporanei.
Numerosi volte, nel 1361, 1377 e 1379; nel 1362 fu inoltre ufficiale del Sale per il terzo di Camollia.
Di contro a una certa abbondanza di notizie ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] agli scali degli Olandesi, realizzata in stile gotico e oggi comunemente attribuita a Rumball.
Tra il 1845 e il 1847 il attività legate all'amministrazione e alla gestione di numerose sale cinematografiche e teatrali di Livorno; Emilio (Livorno, ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] Masini, Necrol. di F. C., Bologna 1865; S. Muzzi, Nelle sale dell'Accad. Pontificia di Belle Arti in Bologna, in La Farfalla, 6 , p. 20; G. Ricci, F. C. pitt. scenografo, in Il Comune di Bologna, XVIII (1931), pp. 31-35; L'opera del genio italiano ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] paesaggio bolognese. Insieme eseguirono le tempere, nelle sale di numerose ville, in cui le scene di cura di A. Berselli, II, Bologna 1960, p. 202; L. Bortolotti, I Comuni della Provincia di Bologna nella storia e nell'arte, Bologna 1964, p. 437; R. ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] quello di A. Giustiniano, compare, in qualità di perito del Comune di Genova, in una causa intentata per il mancato pagamento di , di realizzare un nuovo percorso per il trasporto del sale tra Oneglia e Ormea; si trattava della strada della Prealbe ...
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PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] di ricchezze a favore di singole famiglie, dovuto anzitutto all'estrazione del sale. Più tardi, già sotto il controllo di Mosca, vi sorse l' ora anche nell'arte ornamentale degli oggetti d'uso comune. Si diede inizio allora alla costruzione di quei ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] , su commissione di Paolo Colussi, realizzò la sua prima cornice dedicata a Brustolon; al 1864 data la decorazione del soffitto di due sale della Magnifica Comunità di Pieve di Cadore, dove inserì 32 busti di illustri cadorini; nello stesso anno il ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] nudo. Tornato a Forlì con la famiglia, ottenne un sussidio dal Comune che gli permise di iscriversi all'Accademia di belle arti di Roma solo poche fotografie (La città progettata), le sale della Direzione e del Consiglio del palazzo delle Poste ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...