Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] il punico e il romano. Le due città non ebbero di comune che il sito, nessun edificio della prima essendo stato incorporato ad uno spazio lastricato, spetta una serie di grandi sale absidate (il cosiddetto Palazzo del Proconsole). Sulla collina è ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] concomitanti nella scultura provenzale e guglielmesca in un comune atteggiamento d'interesse verso l'arte classica (Sheppard sempre più decise con la taglia guglielmesca man mano che si sale verso il culmine della facciata e che si viene avanti per ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] e di un progetto di conoscenza e valorizzazione del comune patrimonio di civiltà europea, base per una politica di temi importanti, organizzate a Roma, al palazzo delle Esposizioni e nelle sale del Museo del Palazzo di Venezia: nel 1955 la "Mostra di ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] che va conformandosi come "stile Coppedè" (comune alla mobilia come all'architettura) presuppone proprio l di "coerenza" che riesce a rendere unitaria l'eclettica varietà di queste sale.
Ma il segno dei tempi mutati si avverte, dopo una certa data ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] soldato di guardia; di fronte, l'ingresso alla scala che sale all'alto della torre, girando nello spessore della muraglia. nuraghi con una media di 1,87 per kmq; per contro, il Comune di Iglesias (Cagliari), in una superficie di kmq 243,15 ha un ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] , o pubblico ossia dello Stato e designato in tal caso più comunemente con il plurale horrea e l'appellativo di publica o fiscalia. distribuzioni al popolo e dei generi di monopolio (come il sale) e altre merci. Posti sotto la sorveglianza degli edili ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] all’interessamento del marchese Carlo Bourbon Del Monte, ottenne dal Comune di Ancona un sussidio annuale che gli permise di trasferirsi a che gli affidò un nuovo intervento decorativo in due sale del suo palazzo di città: gli affreschi della volta ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] le piccole scene collocate sullo sfondo: a sinistra Il profeta Elia sale in cielo su un carro di fuoco e consegna il suo all'Ashmolean Museum di Oxford (Parker), hanno precisi punti in comune con l'incisione, anche se qui il segno è molto più ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] -28, potrebbero indicare una partecipazione del G. alla decorazione delle sale dei Cavalli e di Psiche a palazzo Te. Niente di preciso stesso Giuntalodi faceva testamento lasciando il dipinto al Comune della città di origine (Bigazzi).
Conservato nel ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] un'ala si continuava verso S-O in una serie di tre sale, destinate, almeno in parte, ai banchetti cerimoniali. A proposito di (sino al sinecismo del 408-7 il santuario sembra sia stato considerato comune a tutti i Rodî: Riv. Fil., 1936, pp. 49-51) ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...