GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] alle didascalie dei disegni preparatori, che hanno come tema comune, così come quelle del soffitto, l'intervento miracoloso di 1665 (Barbieri). La decorazione comprende i fregi di quattro sale, di carattere e misure più modeste rispetto a palazzo ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] gran parte delle sue opere alla città natale - che, nell'estate del 1939, aveva dedicato alla raccolta quattro sale di palazzo Forti - il D. donò al comune, oltre alla somma di L. 80.000, anche un vasto appezzamento di terreno nei pressi di S. Zeno ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] il conte delle Fiandre, insieme alla classe dirigente del Comune, decretò che nei quartieri esterni, ormai distrutti, fenomeno storico. Tre contributi raccolti in occasione dell'esposizione nelle sale della Kredietbank di Y.], cat., Ieper 1985; H.J ...
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BEAUVAIS
C. Lautier
(lat. Caesaromagus, Bellovacus)
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. Oise, B. sorge sulla strada che univa Soissons ad Amiens passando per Senlis, nel punto da cui [...] Nei secc. 13° e 14° conflitti spesso violenti opposero il comune al vescovo-conte, come nel 1233-1238, quando quest'ultimo si sulle antiche mura gallo-romane e del quale restano alcune sale romaniche (sec. 12°); nel complesso però il suo aspetto ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] frammentaria, testimonianza di a. islamico si trova a Salé, sulla costa atlantica del Marocco, a brevissima gotica (Ars Hispaniae, 7), Madrid 1952; G.A. Nanni, La Darsena del Comune, in Il Porto di Genova, Milano 1953, pp. 112-124; E. Pandiani, ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] ) fu poi portata a Londra (dove Busoni comprò La città che sale), a Berlino, a Rotterdam, a Bruxelles. Il B. scrisse la le suggestioni di Munch e di Previati si saldano nel dato comune, simbolico-espressionista, dello "stato d'animo". È il momento in ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] . come frescante è conservato nelle volte di tre sale del palazzo bolognese del senatore Ercole Pepoli (palazzo (1932), pp. 128-36 K. Alcsuti, D.C. ... [Budapest 1932], in Il Comune di Bologna, XIX (1932), 9, pp. 17-32 G. Zucchini, Quadri inediti di D ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] una parte delle funzioni dei luoghi pubblici specializzati nell'intrattenimento (cinema, teatri, sale da concerto, e altro). Non solo: grazie allo sviluppo delle comunicazioni in rete, con un computer, un modem e una linea telefonica l'abitazione ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Gabriella, alla cattedrale di quella città). Nel 1961 nelle sale del Consiglio comunale di Traversetolo gli venne organizzata una in Emporium, XXXVI [1912], pp. 313-316). Denominatore comune della sua opera rimane comunque l'ambizione di rimettere in ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] quando, nel 1906, aiutato da una borsa di studio offertagli dal Comune, si trasferì a Milano. Nello stesso anno s'iscrisse all' in tempesta,L'odio,La guerra; quelli delle altre sale e dell'esterno sono prevalentemente di carattere ornamentale), ove ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...