PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] di ricchezze a favore di singole famiglie, dovuto anzitutto all'estrazione del sale. Più tardi, già sotto il controllo di Mosca, vi sorse l' ora anche nell'arte ornamentale degli oggetti d'uso comune. Si diede inizio allora alla costruzione di quei ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] approssimativo, dovevano esistere intorno alla città, alcune delle quali contengono decine di sale e di stanze, e centinaia di tombe individuali. La forma comune di sepoltura è una grotta scavata nella roccia, con arcosolî intagliati nelle pareti ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] una iscrizione etrusca sulla parete N. Quella strada veniva da Vulci e si ritrova in un tratto tagliato nel tufo naturale, che sale dall'altra riva del fiume verso il più ampio colle al quale il promontorio della città di C. è unito dal solo lato ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] si restaurò parte dell'avancorpo del pronao. A cura del Comune e dello Stato furono restaurate nel 1948-53 le porte bambino (III sec. d. C.) sono sulla scala che porta alle sale superiori.
I Sala. - Oggetti preistorici (urne da Golasecca, fibule, ...
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Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] sec. i Lati, partecipi del concilio dei Cretesi, usufruivano di un comune corpo di leggi. Alla metà del Il sec., fecero un'alleanza con i gradini si alza un edificio complesso, comprendente due grandi sale, di cui quella O è una sala da banchetto con ...
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Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] piazza, sui lati della quale si allineavano dei portici con sale e ambienti diversi, alcuni forse di carattere sacro o riservati ha restituito numerosi pezzi di scultura in bronzo, cosa non comune in Africa: si è supposto che lo stesso re Giuba ...
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Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] di un edificio (10) simile come pianta alle sale marmoree per banchetti della terrazza superiore, ma costruito in consistenti in due celle di dimensioni diverse affacciantisi su un comune porticato con quattro colonne doriche in antis; la facciata ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] esseri umani, e la raffigurazione di un cervo è pure poco comune nell'arte g. del periodo del Secondo Tempio. I palazzi di A Masada, e forse a Herodium, sono state rinvenute sale ipostile circondate da panche che, per la loro disposizione ...
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THUBURBO MAIUS
P. Romanelli
Città dell'Africa Proconsolare, oggi Henchir el Kasbat in Tunisia. La città compare nelle iscrizioni col titolo di municipium Aelium Hadrianum e di colonia Aurelia Commoda; [...] Bardo; il tipo è quello del Giove di Otricoli, il più comune per i templi capitolini; solo insignificanti e non chiari frammenti si tempo alla gradinata del tempio, si aprono due piccole sale quadrangolari, una delle quali con nicchia nella parete di ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] scolo fra le case, lungo i muri esterni che non sono mal in comune. È anche da notare la forma originale dei bacini ad U, disposizione ligneo, dove si doveva conservare il grano o il sale. Queste anfore, spesso con bolli, sono di origine iberica ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...