SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] arti. Con l’aiuto del padre fu ammesso al triennio comune anziché al corso preparatorio (Radice, 1979, p. 19). edizione il segretario Rodolfo Pallucchini chiese a Scarpa di curare alcune sale di rilievo. Il successo fu tale che il suo impegno con ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] La sfilata andò in scena il 17 novembre nelle sale congressi dell'antico e prestigioso Hotel Sovietskaia. Era autentico affetto». Un mese dopo la scomparsa dell’imprenditore, il Comune gli intitolò il Palazzetto dello sport cittadino che dal 1992 ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] scuola’ si svolse nei sobborghi di Milano, nei bar e nelle sale da ballo, dove incontrò un'umanità minore e quegli eroi di . Il teatro insomma divenne per lui una forma di comunicazione del linguaggio musicale che gli si rivelò sempre più congeniale ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] di cubismo edilizio rappresentate dai palazzi del Pretorio o del Comune, le case più umili e pur così compatte di forma di una camera da letto nella villa Gualino; arredamento sale amministrazione ed uffici alla Mostra triennale di Monza ( ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] a Roma e andò ad abitare nell'Orto di via delle Sette Sale dove, in seguito, il F. impiantò il suo studio, che feci ad Acqui, mi viene la certezza di non avere nulla in comune con ... gli imbalsamatori di corpi morti, tanto sono statici e senza vita" ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] l'autore insiste sulla poetica della commozione e sale sul proscenio, spesso, per consolare Drogo e, emendando le frasi a suo piacimento, secondo le regole d'uso, comune.
Proprio nel 1939, non appena ebbe consegnato il dattiloscritto della sua ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] capitano mostrava la corda, dopo una vita di strapazzi.
Di comune accordo con il duca, cedette la condotta milanese al figlio Costanzo con il duca d’Atri (1439) e la decorazione delle sale del Girfalco a Fermo per accogliere Francesco e Bianca Maria ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] G. Verdi; cfr. ili. in La controversia Odeon-Comune, Genova 1960, pp. 3s.). A questo settore della attività 16, 24, 37 s., tavv. XIII, XIV; Id., Sala De Albertis e sale maestri liguri e altri (catal.), Genova 1973, pp. 3 ss.; Id., Sala statuaria ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] modello in città, finanziato dall’impresa privata con il sostegno del Comune e dello Stato. L’iniziativa incontrò diversi problemi, e fu fiscale, ma non comportava riduzioni dei dazi su grano, sale e altri beni di prima necessità), sia in ambito di ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] generati dalla supposizione che una locuzione d'uso comune come "morire di dolore" possa divenire . Cimatti, Operazione C., in Il Messaggero, 1° luglio 1974; G. Mariotti, Sale sulla coda, in Corriere della sera, 29 sett. 1974; U. Eco, introd. ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...