FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] pattuita per Maria, al risanamento delle finanze reali ed al saldo dei debiti verso Ferdinando I. Per F. esse costituivano Brasile, nell'intento di stabilire in quella terra un avamposto commerciale toscano; ma la morte lo avrebbe colto prima del ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Pignière ma poi avvia un proprio ufficio di commissionario commerciale, che gli assicura un buon guadagno. Rosalia lo ha dagli agenti cavouriani Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda e fruttuosa fu la collaborazione tra Depretis e il ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] passaggio da una "società precommerciale" a una "società commerciale", "the greatest social danger evolved from an uncontrolled desire di spiegazioni naturalistiche: "Sì come nasce il termine nel saldo pome, così tutte le cose che sono create a alcun ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] grazie anche all'oculata gestione del duca, poteva vantare un saldo attivo che andava negli anni ad incrementare una riserva monetaria i tentativi volti a privilegiare lo sviluppo economico e commerciale del paese; ma non diversi o più originali di ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] nipote dell'ultimo Babenberg, ma questi territori erano allora saldamente in mano a Ottocaro di Boemia. A Verona si C. con un diploma che concedeva al Comune ampi privilegi commerciali nel Regno di Sicilia ancora da conquistare. Il giorno successivo ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Bergamasco, e i possedimenti che vi aveva già accumulato erano saldamente nelle mani di Venezia; per cui comprese che presupposto offriva l'eventualità di indebolire il principale rivale commerciale di Venezia. Senza dubbio Venezia era profondamente ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] in tutto il paese e l'uso della terra di Ablis per una stazione commerciale, e le loro carovane da e per il mare avevano garantita la sicurezza . Quando a metà del '90 l'imperatore, ormai saldo sul trono e ansioso di scrollarsi di dosso la tutela ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] ad un tempo, ma non riuscì a superare l'esame di perito commerciale a causa di un primo attacco di cuore, avvisaglia di un profondo legame sentimentale tra Gramsci e la C., reso più saldo da un proficuo incontro sul piano intellettuale, in cui questa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] dedicarsi pienamente all'attività di governo e costituire nel contempo un saldo punto d'appoggio per il fratello Nicolò e per i suoi grandezza, che si appoggiava per il suo rilancio commerciale sugli ebrei ponentini e levantini, che guardava con ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] siciliano, ma il bisogno di difendere le secolari vie commerciali catalane dal pericolo turco, contro il quale egli animò ideali politici col baronaggio, manterrà per lunghi secoli ben saldo nelle proprie mani l'effettivo esercizio del potere. Questa ...
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chiudere
chiùdere v. tr. [lat. clūdĕre, per il class. claudĕre, tratto dai composti includĕre, ecc.] (pass. rem. chiusi, chiudésti, ecc.; part. pass. chiuso). – Verbo di significato generico, che è ben determinato solo in quanto è l’opposto...
scoperto2
scopèrto2 (ant. o poet. o region. scovèrto) s. m. [uso sostantivato dall’agg. prec.]. – 1. Luogo scoperto, non riparato o protetto, soprattutto nelle locuz. dormire, pernottare allo scoperto, a cielo scoperto; con sign. più partic.,...