La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] 682/1283, Quṭb al-Dīn al-Šīrāzī (m. 1311), medico e ṣūfī persiano scrive, per esempio, di aver personalmente eseguito salassi, suture, rimozioni chirurgiche di casi di panno corneale e di pterigio ma di non aver mai tentato un'operazione di cateratta ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] , come i Rapports di Cabanis, si proponeva di promuovere la creazione di un habitat in grado di favorire non solo la salute fisica, ma anche la sanità mentale dei suoi abitanti. Tissot si servì dell'esempio delle passioni dell'anima per sostenere la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] blando e personalizzato; nella sua opposizione ai metodi di cura drastici contestò anche l’utilità, tranne che in rari casi, dei salassi, sostenuta da una lunga tradizione. In tal modo Erasistrato si attirò, com’è noto, le ire di Galeno, che scrisse ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] la teoria, pur se in varia misura, è sempre molto presente; tutti questi scritti, infatti, presuppongono l’idea che la buona salute dipenda dall’equilibrio dei costituenti del corpo, sia che si tratti di elementi, sia che si tratti di umori o qualità ...
Leggi Tutto
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...
salata
s. f. [der. di salare]. – Il salare cibi e vivande, per insaporirli o, anche, per conservarli: dare una s. all’arrosto; questo prosciutto ha bisogno di un’altra salata. ◆ Dim. salatina.