La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] vistosi ingrossamenti dei tessuti, dovuti a stasi linfatica, e sperimentò nuove tecniche chirurgiche per migliorare il loro stato di salute e la loro qualità di vita; rimaneva però da chiarire come il parassita si trasmettesse da un individuo all ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] naturali, delle urine, delle febbri, di diversi medicamenti naturali, delle cauterizzazioni al sincipite, infine di purghe e salassi. Nella terza decade, la più interessante, parla della chirurgia plastica nasale, labiale e dell'orecchio secondo i ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] ammalato, per la riacutizzazione di quelle febbri malariche di cui era sofferente da anni: estremamente debole per i salassi cui si faceva sottoporre e in condizioni di penosa indigenza, ebbe soltanto il conforto dell'amicizia della sua protettrice ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] poi, l'opera più vicina a I. risulterebbe quella sui Venti, dove si riportano all'atmosfera ambientale le cause della salute e della malattia. Il problema è che molte di queste ipotesi si escludono reciprocamente: mentre Antica medicina e Aria, Acqua ...
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medicina
Francesca Vannozzi
Cura e prevenzione delle malattie umane
Il lungo cammino della medicina è fatto di grandi scoperte, ma anche di errori, ripensamenti, incertezze, sempre nel tentativo di [...] e mirati grazie a un sapere medico che è il risultato di un progresso scientifico costruito lentamente nel tempo
Salute come armonia: le antiche radici della medicina
La storia delle malattie degli uomini antichi, ossia la paleopatologia, ci insegna ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] della Terra; essi ritenevano di avere il ruolo di portatori di pace interiore tramite la bontà, non quello di provvedere alla salute esteriore per mezzo di una panacea; (f) la grandezza e l'ubicazione della città e lo scopo del suo ospedale (per ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] 1800, in un periodo cruciale per lo sviluppo delle scienze mediche e l'affermazione della nascente cultura della salute pubblica, soggiornò in diverse città della Toscana e dell'Italia settentrionale, dove poté incontrare colleghi molto esperti nella ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Casentino con l’obiettivo di verificare lo stato di salute degli armenti e fornire ai proprietari indicazioni precise in dei suffumigi e delle affumicazioni, così come quella dei salassi, che avrebbero indebolito la popolazione. Pur avendo sbagliato ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] voga a quei tempi. Egli descriveva e interpretava tutti i rimedi, biasimando i medici aztechi perché non usavano i salassi che in Europa, invece, trovavano un largo impiego nelle più varie indisposizioni; inoltre, egli criticava l'assenza di rimedi ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] delineare i vari metodi di cura. Poiché il C. era un ottimo clinico, consiglia un uso giustamente moderato dei salassi e dei purganti. Pur non risentendo del rinnovamento scientifico del sec. XVI, in particolare riguardo alle scoperte anatomiche, lo ...
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salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...
salata
s. f. [der. di salare]. – Il salare cibi e vivande, per insaporirli o, anche, per conservarli: dare una s. all’arrosto; questo prosciutto ha bisogno di un’altra salata. ◆ Dim. salatina.