PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Casentino con l’obiettivo di verificare lo stato di salute degli armenti e fornire ai proprietari indicazioni precise in dei suffumigi e delle affumicazioni, così come quella dei salassi, che avrebbero indebolito la popolazione. Pur avendo sbagliato ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] medicamenti con cui devono essere curati i malati: soprattutto unguenti, tratti 'da un miscuglio di erbe aromatiche, e salassi. L'ultima parte dell'opera è dedicata alla presentazione e spiegazione dei consigli e delle medicine preventive (in modo ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] il delinearsi di una possibile tregua che avrebbe momentaneamente interrotto le ostilità senza ulteriore spargimento di sangue e senza altri salassi per le finanze della Repubblica indussero il Senato veneto ad ordinare al C. di ritirare le truppe da ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] delineare i vari metodi di cura. Poiché il C. era un ottimo clinico, consiglia un uso giustamente moderato dei salassi e dei purganti. Pur non risentendo del rinnovamento scientifico del sec. XVI, in particolare riguardo alle scoperte anatomiche, lo ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] diede sull'antica autoplastica, sugli esperimenti tossicologici in anima nobili nel Cinquecento, sulla minutio sanguinis e sui salassi periodici, sulla calamita. Della applicazione a temi più strettamente storici è uno studio su Gian Bartolomeo ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] su richiesta dell'ambasciatore inglese, della cui "casa" era "huomo et servitor".
Malandato di salute, tormentato, per tutto settembre, dalla febbre, né i salassi né le altre cure suggerite dai molti medici di fama interpellati riescono a "prevaler ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] di lavoro e di ricerche, e finì col rovinargli la salute. Fatta la ricognizione delle imitazioni del dipinto vinciano nei secoli, di recuperare le forze, mortificate dai troppo frequenti salassi praticatigli secondo la terapia del tempo, assai nocivi ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della dilazione era stata addossata al duca.
Nella primavera del 1537 il G. prese a pretesto le non buone condizioni di salute della madre e, chiesta licenza a Carlo V, tornò a Mantova, prendendovi stabile dimora, sebbene a Roma circolasse la voce ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] a nessuna delle iniziative che l'antifascismo democratico tentò di mettere in piedi in Italia con scarsissimi risultati e pesanti salassi. Ruppe però drasticamente i rapporti personali con quei suoi amici, anche a lui molto cari, come Missiroli, che ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] intimi e confidenti.
Il pontificato di Gregorio XIII, il primo papa con il quale F. intrattenne contatti diretti, vide invece salire la stella di Filippo. La piccola comunità di S. Giovanni dei Fiorentini si ampliò e si depurò giungendo a comprendere ...
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salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...
salata
s. f. [der. di salare]. – Il salare cibi e vivande, per insaporirli o, anche, per conservarli: dare una s. all’arrosto; questo prosciutto ha bisogno di un’altra salata. ◆ Dim. salatina.