Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati segreti preliminari al patto di Londra. Dimessosi (1915) per l'opposizione dei neutralisti, fu riconfermato al governo (fino al 1916); fu infine delegato alla Conferenza di Parigi (1919).
Vita e attività
Avvocato, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e di indecisione del giugno del 1916.
Dopo un anno di guerra, di fronte alla minaccia di una offensiva austriaca. Salandra aveva dovuto cedere a quanti chiedevano una condotta più decisa della guerra e una maggiore collaborazione con gli alleati. Ma ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] non fu un seguace acritico del Sonnino.
All'interno dello schieramento parlamentare di centro-destra guidato dal Sonnino e dal Salandra, il C. non concordò sempre con le scelte del leader toscano come, ad esempio, nel caso della proposta di riduzione ...
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Partito liberale italiano (PLI)
Partito liberale italiano
(PLI) Partito politico italiano di orientamento conservatore, fondato nel 1922 e sciolto nel 1994. Dopo che per decenni i liberali italiani [...] fascisti che si presentò alle elezioni del 1924 erano presenti anche autorevoli esponenti del liberalismo italiano, da Orlando a Salandra a De Nicola, con l’importante eccezione di Giolitti. Tuttavia il PLI fu poi sciolto dal regime fascista assieme ...
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ostruzionismo parlamentare
Sistema impiegato dalle minoranze parlamentari per impedire od ostacolare le deliberazioni della maggioranza. Con l’o.p. tecnico le minoranze ostacolano le deliberazioni delle [...] dal ministero Pelloux. Un altro caso si riscontrò nel 1914 in occasione dei provvedimenti tributari presentati dal ministero Salandra. In tempi più recenti l’opposizione è ricorsa all’o.p. durante le discussioni sulla partecipazione dell’Italia ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] seconda scuola desanctisiana (con la solitaria eccezione di Francesco Torraca, uomini "pratici" e politici pressoché tutti: A. Salandra, G. Arcoleo, Michele Torraca, G. Fortunato, ecc.). Comessi acquistò e conservò il senso, o il gusto, del ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] può ipotizzare, in parte anche ai congiunti delle altre vittime (Franchini 2011, p. 70).
Mussolini uscì vincitore. Salandra, delegato italiano alla Società delle Nazioni, riconobbe nelle sue memorie come «il prestigio del nome italiano si accrebbe ...
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LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] di centro e centrosinistro (con l'adesione di B. Croce, di G. Fortunato, di G. Giolitti, di V. E. Orlando, di A. Salandra, di G. Mosca, di A. Casati, di L. Einaudi, di F. Ruffini, ecc.) nel giugno 1925 stringevano le file del partito liberale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] , spesso in aperta polemica con la politica del governo Giolitti. Nel 1914 entra a far parte del governo Salandra come sottosegretario alle Colonie e nel dicembre del 1919 viene nominato senatore del Regno. In Senato si occuperà soprattutto ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] riunioni del Senato, rimanendo sempre vicino a Giolitti, rifiutandosi di votare i pieni poteri al governo di guerra presieduto da Antonio Salandra nel maggio 1915 e poi denunciando l’illegalità del fascismo.
Morì a Roma il 4 aprile 1928.
Fonti e Bibl ...
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