BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] 248; F. Haböck, Die Gesangskunst der Kastraten. Die Kunst des Cavaliere C. B. Farinelli. Farinellis berühmte Arien, Wien 1923; M. Bellucci La Salandra, Qual è la patria di Farinelli?, in Il Musicista, IV (1937), marzo, pp. 45-47; aprile, pp. 65 s.; R ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] del lavoro, Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensiero di s.e. C. G., Savona 1927; A. Salandra, La neutralità italiana 1914-15, Milano 1943, pp. 115 s.; L. Albertini, Venti anni di vita politica, pt. 2, L'Italia nella guerra ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] . Poiché le figure di maggiore spicco della democrazia liberale, da Giolitti, a Nitti, ad Orlando, a Salandra, anche in virtù della spiccata caratterizzazione delle loro personalità, dopo l'ultimo governo Giolitti, nella Camera rinnovata ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] circostanze (a cominciare dal comportamento del nemico); e infatti l'asprezza dei contrasti personali non aveva impedito a Salandra, Sonnino e Boselli di condividere e appoggiare l'impostazione offensivistica di Cadorna, mentre Orlando e il D., dopo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Milano 1941, p. 308; E. Scalfari, Storia segreta dell'industria elettrica, Bari 1963, pp. 27, 31; B. Vigezzi, Da Giolitti a Salandra, Firenze 1969, pp. 230, 254; R. A. Webster, L'imperialismo, industriale ital., Torino 1974, ad Indicem;F. Bonelli, Lo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] contributo Sulla funzione e sugli effetti del riconoscimento dello Stato nelle persone giuridiche, in Scritti in on. di A. Salandra, Milano 1928, pp. 325 ss. - uno dei non molti scritti di questo periodo -, nel quale, chiarito preliminarmente come il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] la reazione conservatrice e la mentalità rivoluzionaria. Era la fine di una classe politica (Giovanni Giolitti, ma anche Antonio Salandra e Luigi Einaudi) che aveva abdicato al proprio compito, mirando tuttavia a mantenere il potere, e che ora era ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] definiva il libro "un capolavoro... Con esso sei riuscito a fare un gran bel solco nella Storia dell'Economia". Anche A. Salandra ne parlò favorevolmente (Socialismo antico, in Politica e legislazione, Bari 1915, pp. 285-313); mancò invece lo sperato ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] il giorno seguente fu proprio il C. che, a nome di altri importanti industriali-parlamentari lombardi, telefonò a un uomo di Salandra, facendo pressioni affinché il re affidasse il governo al capo del fascismo. Nel luglio del 1925 gli fu concessa la ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] R. De Cesare perché il ministero Pelloux lo richiami in servizio: non avranno alcun effetto i ripetuti interventi del Salandra, del Chimirri, del Lacava, del San Giuliano, del Bettolo e del Boselli.
Durante questi anni il C. intensificherà la ...
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