CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] di accordi segreti con Giolitti e iI Vaticano a danno dell'Intesa. Il C. dichiarò in seguito che lo stesso Salandra aveva espresso il desiderio di incontrare l'uomo politico francese, ciò che poi non sarebbe avvenuto per evitare ulteriori occasioni ...
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MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] già alla fine del 1903, lo portò nel marzo 1914 a essere fino all’ultimo in predicato per entrare nel governo Salandra e poi nel 1916 alla vicepresidenza della Camera, che coronò la sua lunga carriera parlamentare. All’indomani della Grande guerra ...
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PORRO, Carlo
Marco Mondini
PORRO, Carlo. – Nacque a Milano il 3 ottobre 1854, primogenito dei due figli del conte Alessandro, già membro del governo provvisorio milanese nel 1848 e senatore del Regno [...] era dunque uno degli esponenti più in vista dell’esercito italiano. In marzo, quando fu costituito il primo gabinetto Salandra, gli venne offerto l’incarico di ministro della Guerra. Porro subordinò l’accettazione dell’incarico al varo di un vasto ...
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SIGINOLFO, Sergio
Serena Morelli
– Nacque a Napoli, molto probabilmente da Giovanni Siginolfo e da Maria de Putheolo, nella seconda metà del XIII secolo.
La sua famiglia, iscritta al seggio di Capuana [...] del castello di Pettorano in Abruzzo; la terza parte del castello di Soleto, in Terra d’Otranto e Ripacandida, San Mauro e Salandra, in Basilicata, che alla sua morte andarono a Pietro, figlio del re Carlo e conte di Eboli.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] riunioni del Senato, rimanendo sempre vicino a Giolitti, rifiutandosi di votare i pieni poteri al governo di guerra presieduto da Antonio Salandra nel maggio 1915 e poi denunciando l’illegalità del fascismo.
Morì a Roma il 4 aprile 1928.
Fonti e Bibl ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] Ind.; S. Cafiero, Questione meridionale e unità nazionale, Roma 1996, ad Ind.; Enc. pedagogica, III, Brescia 1989, s.v.Franchetti Hallgarten Alice; A. Appari, L. F., in Il Parlamento italiano, VIII, 1909-1914, Da Giolitti a Salandra, pp. 310 s., 558. ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] 1967, ad Indicem; G.P. Carocci, La politica estera dell'Italia fascista (1925-1928), Bari 1969, ad Indicem; A. Salandra, Iretroscena di Versailles, Milano 1971, ad Indicem; S. Sonnino, Carteggio 1914-1916 e Carteggio 1916-1922, Bari 1974-1975, ad ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] Frascara (la quale gli aveva dato quattro figli), ricevette la nomina a senatore (30 dic. 1914), avvenuta su designazione del Salandra.
Il C. morì a Roma il 17 marzo 1921.
Fonti e Bibl.: Scarse sono le fonti documentarie relative al Casalini. Se ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] oltre la cerchia nazionalista: vi scrissero nei primi tempi Croce, Gentile, De Ruggiero, G. Volpe, Salandra. Portando attenzione preminente alle questioni internazionali nel periodo della elaborazione della pace, essa vantava la collaborazione di ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] ".
La politica del C. divenne però oggetto, nel partito, di polemiche sempre più scoperte, prima per le accoglienze a Salandra nella sua visita a Milano del novembre 1915, poi per la collaborazione con tutte le forze politiche nei comitati di ...
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