MEZZOGIORNO, QUESTIONE DEL
Raffaele Ciasca
. È stata una delle più complesse questioni che abbiano agitato la vita italiana dopo l'unificazione del regno. Non sospettata nei primi decennî dopo l'unità [...] -Palermo-Roma 1898; F. S. Nitti, Nord e Sud, Torino 1900; id., Napoli e la questione meridionale, Napoli 1903; A. Salandra, La riforma agraria, in Nuova Antologia, 1° febbraio 1900; A. Renda, La questione meridionale, Palermo 1901; G. Salvemini, Nord ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] ’amor di patria, che oggi impone di tacere e di obbedire»24, di essere insomma sostegno al governo di Antonio Salandra (marzo 1914-giugno 1916) che aveva proclamato una neutralità temporanea volgente all’intervento.
Che questo fosse l’obiettivo di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] . Poiché le figure di maggiore spicco della democrazia liberale, da Giolitti, a Nitti, ad Orlando, a Salandra, anche in virtù della spiccata caratterizzazione delle loro personalità, dopo l'ultimo governo Giolitti, nella Camera rinnovata ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] circostanze (a cominciare dal comportamento del nemico); e infatti l'asprezza dei contrasti personali non aveva impedito a Salandra, Sonnino e Boselli di condividere e appoggiare l'impostazione offensivistica di Cadorna, mentre Orlando e il D., dopo ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] (Mantellini, M., I conflitti di attribuzione in Italia dopo la legge del 31 marzo 1877, Firenze, 1878, poi cit. in Salandra, A., La giustizia amministrativa nei governi liberi, Torino, 1904, 414, n. 19).
1889-1890: la “grande riforma” di Crispi (e ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] l’autosufficienza energetica del Mezzogiorno continentale.
Escluso dalla compagine ministeriale dopo la formazione del governo Salandra (5 novembre 1914), Nitti rimase appartato dalla scena politica allo scoppio della Grande Guerra. Inizialmente ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] monarchia. Per lealtà costituzionale rinunciò alla sua azione politica e permise che i parlamentari a lui fedeli votassero al governo Salandra, il 21 maggio, i poteri straordinari in caso di guerra. Passò il periodo della guerra a Dronero in una ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Milano 1941, p. 308; E. Scalfari, Storia segreta dell'industria elettrica, Bari 1963, pp. 27, 31; B. Vigezzi, Da Giolitti a Salandra, Firenze 1969, pp. 230, 254; R. A. Webster, L'imperialismo, industriale ital., Torino 1974, ad Indicem;F. Bonelli, Lo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] contributo Sulla funzione e sugli effetti del riconoscimento dello Stato nelle persone giuridiche, in Scritti in on. di A. Salandra, Milano 1928, pp. 325 ss. - uno dei non molti scritti di questo periodo -, nel quale, chiarito preliminarmente come il ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] l’invasione tedesca del Belgio lo indusse ad accettare senza riserve l’intervento. Quando cadde il governo di A. Salandra e fu composto un ministero di unione nazionale, il più autorevole parlamentare cattolico non poteva esserne escluso. Il 18 ...
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