Teologo portoghese (Oporto 1536 - Tivoli 1608); gesuita (dal 1552), insegnò filosofia e teologia a Cordova e Salamanca. La sua Theologiae moralis summa (3 voll., 1588-93) subì qualche censura; passato, [...] anche per contrasti con i suoi superiori, tra i domenicani, ne condivise l'opposizione al molinismo. Il trattato De pontificis romani clave (1593) fu censurato dall'Indice (ag. 1603). Rientrato nella Compagnia ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Cuenca 1508 - Arcos, Burgos, 1566). Compiuti gli studî all'univ. di Alcalá e Salamanca ove si addottorò in utroque iure, fu nel 1528 maestrescuela al capitolo di Salamanca e [...] poco dopo arcidiacono di Toledo. Vescovo di Soria (1535), fu inviato a Roma da Carlo V per espletare, nella curia e presso varie repubbliche italiane, importanti missioni politiche. Cardinale nel 1544, ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Melgar de Fernamental, Burgos, 1846 - Roma 1906). Entrato fra i gesuiti, fu prof. di teologia a Salamanca (1880-85), rettore e provinciale in patria, poi segretario nella curia generalizia, [...] e generale nel 1892 (il 24º della Compagnia). Da Fiesole nel 1895 riportò la sede generalizia a Roma ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Baeza, Jaén, 1440 circa - m. 1525 circa). Studiò con J. de Monte e poi a Salamanca. Qui tenne lezioni contro le dottrine del "magister" Osmensis Hispanus, scrisse un primo trattato (a noi [...] sconosciuto), disputò con Tristanus de Silva sul tetracordo greco, compose musica sacra. Nel 1472 passò a Firenze, ove visse fino al 1482 e pubblicò l'Introductorium seu Isagogicon citato da G. Spataro ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico messicano (n. Chiltepec 1940). Ordinato sacerdote nel 1963, dopo gli studi di Teologia nella Pontificia Università di Salamanca, ha conseguito la licenza in Teologia dogmatica e si è specializzato [...] in Liturgia. Nominato vescovo di Tapachula nel 1991, è stato Segretario generale del Consiglio episcopale latinoamericano. Vescovo di San Cristóbal de Las Casas dal 2000 al 2017, nel 2020 è stato creato ...
Leggi Tutto
Toribio de Mogrovejo, santo
Prelato spagnolo (Mayorga de Campos 1538-Saña 1606). Docente di diritto all’università di Salamanca e grande inquisitore di Spagna, fu nominato arcivescovo di Lima nel 1579. [...] Fece della conversione degli indigeni e della loro protezione dai conquistatori spagnoli gli obiettivi del proprio ministero e attraversò la sua ampia diocesi in tre lunghe visite pastorali (1584-90, 1593-97, ...
Leggi Tutto
Teologo e canonista, detto "il dottor Navarro" (Barásoain, Navarra, 1492 - Roma 1586); studiò a Tolosa, insegnò a Cahors, Tolosa, Salamanca (1532) e Coimbra (1538-55); si trasferì a Roma nel 1567, e vi [...] fu onorato da varî papi. Scrisse moltissimo di diritto canonico; l'opera più nota è però il Manuale sive Enchiridion confessariorum et poenitentium, rifacimento (1573) di un'opera in portoghese (1552) ...
Leggi Tutto
Teologo e predicatore agostiniano (Cascante, Navarra, 1530 circa - Barcellona 1589), discepolo di Luis de León, prof. di teologia a Salamanca; autore della Conversión de la Magdalena (1588), che ne rivela [...] il temperamento ascetico formatosi nella esperienza mistica del Cinquecento spagnolo. Ma l'opera è anche importante per la prosa scintillante e pittorica, e per la difesa della lingua castigliana, sicché ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Vizzini 1460 circa - m. dopo il 1533 in Spagna). Dal 1486 al 1498 insegnò nello studio di Salamanca, dal 1499 cappellano di corte e storiografo ufficiale di Ferdinando il Cattolico: carica [...] che gli fu poi mantenuta da Carlo V, a cui nel 1533 dedicò l'importante silloge delle sue opere storiche De rebus Hispaniae memorabilibus. Preziosa fonte di notizie politiche e culturali sono le Epistolae ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina di tipografi-editori (secc. 15º-17º) a Firenze, Venezia e Lione, con succursali a Londra, Madrid, Burgos, Salamanca, Saragozza, Medina del Campo, Lisbona. La casa di Firenze ebbe inizio [...] nel 1497 con Filippo (1450-1517), che stampò libri greci, latini, italiani, con buone prefazioni dettate da lui stesso; in tutto 102 edizioni. Ebbe per collaboratore il figlio Bernardo (1487-1551) che ...
Leggi Tutto
salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.