ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] un secolo a poco più di 20 mila. Zamora è riunita per ferrovia a Madrid e si trova sulla linea che da Salamanca porta a La Coruña.
Monumenti. - Delle antiche mura restano importanti avanzi. La cattedrale, innalzata nel 1151-1174, è di stile romanico ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] histórico de Extremadura: Edad Media y Renacimiento, Madrid 1990; M.P. de la Peña Gómez, Arquitectura y urbanismo en Llerena, Salamanca 1991; P. Mogollón Cano-Cortés, Castillos de Cáceres, León 1992; id., Por tierras de Cáceres, León 1992; F.J ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] 1531 e il 1574, date che figurano nelle sue stampe: da queste, dagli editori-calcografi che a un certo punto sono romani (Salamanca, Barlacchi, Lafréry), si può dedurre che fu a lungo a Roma: ma certo ritornò a Bologna dato che nel 1556 vi è citato ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] che sia di Baccio Bandinelli e la descrive in tre versioni: la prima, attribuita ad Agostino Veneziano con l'excudit del Salamanca e l'anno 1538, la seconda, in controparte, anonima, secondo Petrucci (1957) è ascrivibile al F., e la terza, con alcune ...
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Pittore e scultore (Firenze 1404 circa - Valenza 1470). Insieme al padre, Niccolò, si recò a Venezia (1427) ove rimase per un certo tempo. Fu anche in Spagna (1433-46). Tornato a Firenze dipinse l'affresco [...] Nel 1469 si recò nuovamente in Spagna. Il Niccolò Fiorentino, autore del retablo e dell'affresco con il Giudizio universale nella cattedrale di Salamanca, identificato dalla critica con il D., sarebbe, per alcuni studiosi, in realtà un suo fratello. ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] VI, Milano 1908, p. 175; VII, 1, Milano 1911, pp. 430 s.; M. Gomez Moreno, Maestre Nicolao Florentino y sus obras en Salamanca, in Boletin de la Sociedad castellana de excursiones, II (1905), pp. 131-138; A. Michel, Histoire de l'art, III, 2, Paris ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] affresco fu scoperto al pubblico nel 1541 e il D. fu il primo a inciderlo per il Salamanca tra il 1543 e il 1545. Nel 1548 lo stesso Salamanca ne curò la ristampa in secondo stato (Parigi, Bibliothèque nationale; la firma compare soltanto nella scena ...
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Architetto e scultore (Burgos 1495 circa - Granada 1563); figlio di Gil. Completò la sua formazione con un soggiorno in Italia, dove recepì, oltre ai modi della tradizione fiorentina quattrocentesca, le [...] torre di S. María del Campo (1527) a Burgos, l'attività di S. si svolse prevalentemente in campo architettonico, a Salamanca (facciata e cortile del collegio degli Irlandesi, eseguiti da Juan de Alava, 1529-49) e soprattutto a Granada, dove dal 1528 ...
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Sierra, Santiago. – Artista concettuale spagnolo (n. Madrid 1966). Attivo dagli anni Novanta nel contesto della land art e del minimalismo, nucleo centrale della sua ricerca è l’estremizzazione delle contraddizioni [...] che riguarda prestazioni sessuali e lavorative (gruppo di donne drogate “esposte” alla galleria El Gallo arte contemporanea di Salamanca, 2000; 133 venditori ambulanti pagati per farsi tingere i capelli di biondo, Biennale di Venezia 2001; anziana ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] preziosi.Il capocroce della chiesa è separato da una recinzione in ferro forgiato, realizzata dai frati domenicani Francisco de Salamanca e Juan de Ávila negli anni 1510-1514, seguendo un modello di tradizione gotica.Fra le opere medievali perdute ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.