MALLON, Jean
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, epigrafista, nato a Le Havre il 20 giugno 1904. Dopo gli studî all'École des Chartes, entrò (1927) negli Archives nationales di Parigi. Dal 1953 [...] del problema delle origini della scrittura della cancelleria imperiale romana (L'écriture de la chancellerie impériale romaine, Salamanca 1948), da lui fatta derivare dalla maiuscola corsiva dei papiri.
Bibl.: J. O. Tjäder, Die Forschungen Jean ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] della Spagna è a questo proposito interessante. Nel 1561, nel 1594 e ancora nel 1615 gli statuti dell'Università di Salamanca includevano Copernico tra gli autori da insegnare. Questa innovazione fu innanzi tutto dovuta ai professori di astrologia di ...
Leggi Tutto
MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] quella Toda, di antichità egizie o classiche come quelle Asensi, Abargues e, ricchissima, quella del Marchese di Salamanca, costituita in Italia. Nei primi decenni il museo si arricchisce con importanti donazioni ed oggetti raccolti nelle missioni ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] forse a Orléans, forse a Montpellier, forse in Spagna. Si può con buone ragioni affermare che nel 1275 insegnava a Salamanca insieme col fratello Cervotto.
È possibile, d'altro canto, che dopo avere abbandonato Bologna abbia insegnato anche a Padova ...
Leggi Tutto
SECUSIO, Ottavio (in religione Bonaventura)
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Caltagirone, in Sicilia, nel 1558 da Enrico e da Agata Maynardi.
Cominciò i suoi studi nel 1570, presso il collegio dei gesuiti [...] Ovando, che in Spagna era stato uno dei maggiori interpreti della seconda scolastica, professore di teologia nell’Università di Salamanca, presidente del Consejo de las Indias e consigliere di Filippo II. Si adoperò anche per la diffusione di altri ...
Leggi Tutto
TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] La peña de Francia (con il sottotitolo: La traición descubierta; il cui argomento si riconnette a un celebre santuario medievale presso Salamanca); 47. Santo y Sastre; 48. Don Gil de las calzas verdes, uno dei lavori più geniali di T. E finalmente la ...
Leggi Tutto
TERESA di Gesù, santa
Alfredo Giannini
Teresa de Cepeda y Ahumada nacque ad Ávila il 28 marzo 1515 da Don Alonso Sánchez de Cepeda e da Doña Beatrice de Ahumada. Nella prima giovinezza fu allettata [...] 42, sono l'uno nell'Escoriale e l'altro nel convento delle carmelitane a Valladolid. 3. Libro de las Fundaciones. Cominciato a Salamanca il 24 di agosto del 1573 per comando del padre Ripalda suo confessore e poi suo biografo, fu terminato per le due ...
Leggi Tutto
Nome dato agli abitanti dei comuni spagnoli ribelli a Carlo V nel sec. XVI e a quelli dei comuni del Paraguay e della Nuova Granata (Colombia) ribelli alla Spagna nel sec. XVIII. Più famosa e nota è la [...] seguente furono giustiziati i tre capitani degl'insorti castigliani: Juan Padilla, Juan Bravo di Segovia e Francisco Maldonado di Salamanca, che con animo sereno andarono al patibolo. Dopo la sfortunata battaglia, la vedova di Padilla si rifugiò nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo picaresco racconta le peripezie dei picari, giovani furfanti che vivono [...] del secolo ed è assunto nel romanzo dal Guzmán de Alfarache.
Il libro
Anonimo
I consigli del cieco
Lazarillo de Tormes
Uscimmo da Salamanca e, arrivando al ponte, c’è all’imboccatura un animale di pietra che ha forma come di toro, e il cieco mi ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] poeta, in contrasto con l'intrapresa carriera giuridica, a sostare di preferenza presso la libreria del Blado o del Salamanca, nel quartiere di Parione, ricercando amici influenti nell'ambiente dei critici e degli eruditi ai quali domanda consigli e ...
Leggi Tutto
salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.