primavera araba
primavèra àraba. – Espressione con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011 e le cui conseguenze [...] , in un quadro sociale e istituzionale ancora fortemente dominato dalle strutture tribali; si intensificavano gli scontri tra estremisti salafiti e ribelli sciiti e soprattutto appariva minacciosa l’avanzata dei miliziani di al-Qā῾ida nel sud del ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] dell’IS e quindi esposti al rischio di altre gravi e irreparabili distruzioni. E mentre nella sua fanatica visione salafita dell’islam il Califfato cancella i monumenti degli eretici e degli apostati per annientare, assieme alle comunità etniche ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] ex GIA (Gruppo Islamico Armato) in Algeria, l’organizzazione terroristica jihādista Boko Haram in Nigeria, il fronte islamista radicale salafita al-Shabaab nel Corno d’Africa, Ansar al-Sharia nello Yemen, Ḥamās e Jaljalat a Gaza, al-Fatah e Ḥezbollāh ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] maggioranza nelle varie leadership regionali della Fratellanza – si misurerà anche nella capacità di gestire il rapporto con i salafiti, oltre che con gli esponenti minoritari ma non ininfluenti delle élite più moderne e laicizzanti che dettero vita ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] in Siria.
Anche nel caso egiziano, Riyadh e Doha hanno operato scelte diverse. I sauditi hanno finanziato le formazioni salafite, vicine al wahhabismo, che hanno accettato di partecipare al gioco politico, come il Partito al-Nour, mentre i qatariani ...
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Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna al massimo grado la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica [...] E in tal senso, i sanguinosi scontri verificatisi nel giugno 2013 nel porto meridionale di Sidone tra uomini armati salafiti agli ordini dello shaykh Ahmad Asir e soldati libanesi assistiti da miliziani filo-iraniani hanno sì costituito un precedente ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] risveglio islamico che mira a risollevare l'Islam dallo stato di decadenza in cui si trovava. In realtà, da questo risveglio salafita guidato da figure come Gíamāl al-Dīn al-Āfghānī e Muḥammad 'Abduh si alimentano nel secolo XX e XXI filoni diversi ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] agli Usa, a Israele, all’Arabia Saudita, vince le elezioni del 2012 e domina l’Assemblea insieme al partito salafita al Nour con quasi tre quarti dei seggi. Mohamed Morsi, leader della Fratellanza, ascende alla presidenza della Repubblica qualche ...
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salafismo
s. m. [dall’arabo salaf ṣāliḥ «antenati pii»]. – Movimento riformista islamico (arabo Salafiyya), sorto in Egitto verso la metà dell’Ottocento e ispirato al pensiero di Ǧamāl al-Dīn al-Afġānī (1837-1897), che postulava la rivivificazione...
salafita
s. m. e f. e agg. [dall’arabo salif «avo, antenato»] (pl. m. -i). – Esponente, seguace del salafismo. Come agg., che appartiene o si riferisce al salafismo: seguire i precetti salafiti.