PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Pappalardo, mentre il catalogo dei testi è stato pubblicato nella Rivista della Chiesa palermitana, 92 (1998), numero speciale.
G. Saladino, Il cardinale e la Chiesa, in Morte di un generale. L’assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, la mafia, la ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] intanto a godere della fiducia anche di papa Innocenzo VI che nel 1353 gli scrisse per sottoporre a idoneità Saladino figlio di Pietro Falletti (socio della compagnia Malabaila), destinato al canonicato di Salisbury. Lo stesso anno egli commissionò ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] alla definitiva sparizione nel corso della battaglia di Hattin (1187) conclusa con la rovinosa sconfitta dei crociati a opera del Saladino, che si aprì così la via alla riconquista di Gerusalemme stessa.
Costantino, Elena e la vera croce
Nell’arte ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] recò a Damasco dove trovò un ambiente ostile. Il sultano al-Mu῾aẓẓam, infatti, alla richiesta di restituzione dei territori conquistati dal Saladino, rispose che non aveva altro da dare se non "il taglio della spada" (Amari, 1880, p. 246). B., allora ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] guerra, anzi del terrorismo contro gli infedeli. Come nota Caruso: "A ben vedere, non sono più gli eserciti di Saladino a vincere oggi il nemico infedele. Sono semplicemente i martiri della fede, senza confini di Stato e senza barriere linguistiche ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Ḥākim (995-1020), che diventò ben presto centro di propaganda ismailita; fu disperso nel 1171, in occasione della conquista di Saladino. Anche gli altri dār al-῾ilm erano più o meno legati alla propaganda antisunnita: quello di Tripoli, fondato dalla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] più importante dell’Islam; essi furono però spodestati dal governo dai loro generali turchi o curdi. Nel 1171 Ṣalāḥ ad-dīn (Saladino) si proclamò re dell’E.; con lui comincia la dinastia degli Ayyubiti che riprese la Siria, conquistò la Mesopotamia e ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] -Longhi, Considerazione sull'accettazione e la rinunzia di C. V al pontificato, in Benedictina, XI (1957), pp. 219 ss.; A. Saladino, Una singolare fonte di storia celestina, in Atti dell'Acc. Pontaniana, n. s., VI(1957), pp. 157 ss.; L. Gatto ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] rappresentata da un uccello nero (morte di Giuda nel Salterio di Stoccarda, Der Stuttgarter Bilderpsalter, 1965, c. 8; morte di Saladino nell'Historia Maior di Matthew Paris, Cambridge, C.C.C., 16, c. 9v, sec. 13°).
La rappresentazione dell'a. come ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...