Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] Cahen, La Syrie du nord à l'époque des Croisades et la principauté franque d'Antioche, Paris 1940.
R.S. Humphreys, From Saladin to the Mongols. The Ayyubids of Damascus, 1193-1260, New York 1977.
The Cambridge History of Egypt, I, Islamic Egypt, 640 ...
Leggi Tutto
Malik al Kamil
Francesco Gabrieli
al-Malikal al Kāmil. – Sultano ayyūbita d'Egitto, figlio di al-'Ādil e nipote di Saladino. Nato nel 1180, a dodici anni fu armato cavaliere da Riccardo Cuor di Leone [...] nell'assedio di Acri. Succedette al padre nel 1218, quando si era già iniziato l'attacco della quinta crociata all'Egitto, che condusse alla presa di Damiata (novembre 1219). Per due anni, durante i quali ...
Leggi Tutto
Musicista (Buenos Aires 1875 - Milano 1967), allievo a Milano di M. Saladino e V. Ferroni. Svolse una fortunata carriera di direttore d'orchestra nei maggiori centri d'Europa e d'America. Compose molta [...] musica teatrale, sinfonica e da camera, e pubblicò un'appendice al Trattato di strumentazione di H. Berlioz ...
Leggi Tutto
Storico arabo (Mossul 1145 - Aleppo 1235), funzionario e giudice in Siria sotto Saladino e altri sovrani ayyubiti. Dobbiamo a lui una biografia di Saladino, che è tra le principali fonti dirette orientali [...] su quel personaggio e sull'intero periodo storico ...
Leggi Tutto
Ḥiṭṭī´n Villaggio della Palestina, celebre per la battaglia (1187) fra il Saladino e l’esercito crociato, comandato da re Guido di Gerusalemme. La vittoria musulmana condusse alla cattura del re e di [...] molti baroni e aprì al Saladino la via per la riconquista di Gerusalemme. ...
Leggi Tutto
Sultano ayyubita (n. in Egitto 1170 - m. Sumaisāṭ 1225), figlio primogenito del Saladino. Succedette al padre, nel 1193, sul trono di Siria, ma tre anni dopo perdette Damasco, toltagli dal fratello al-῾Azīz [...] di Egitto, né riuscì più a recuperarla. L'ostilità dei parenti e i proprî errori gli fecero presto totalmente perdere la posizione di primato fra gli Ayyubiti, che la sua nascita e le disposizioni paterne ...
Leggi Tutto
Letterato e poeta arabo (n. nello Yemen - m. Il Cairo 1174), fatto uccidere da Saladino, per aver preso parte a una congiura di restaurazione dei Fatimidi. La sua opera comprende scritti storico-letterarî, [...] poetici e antologici, e ha importanza sia per lo Yemen sia per l'Egitto ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] Testimonianze archeologiche per la storia della città, Ferrara 1992, pp. 118-37.
I sistemi di irrigazione
di Laura Saladino
Per il periodo che comprende l'età tardoantica e l'Alto Medioevo nelle fonti scritte mancano notizie sulla canalizzazione ...
Leggi Tutto
. Dinastia islamica che dominò l'Egitto, la Siria, la Mesopotamia e l'Arabia meridionale nella seconda metà del secolo XII e nella prima del XIII. Il suo nome risale ad Ayyūb (forma araba del nome biblico [...] trattava in realtà di una unione formale, poiché di fatto il vero signore dell'Egitto doveva essere Nūr ed-dīn. Ma Saladino aspirava a diventare sovrano indipendente, e il suo disegno, che stava per attirargli l'ostilità aperta di Nūr ed-dīn, venne ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico fiorentino (m. 1202 circa). Arcivescovo di Cesarea nel 1180, caduta questa in potere del Saladino (1187), tornò in Italia; ma con la 3a crociata ritornò in Palestina e partecipò all'assedio [...] di Accon (S. Giovanni d'Acri), di cui divenne arcivescovo. Patriarca di Gerusalemme nel 1194. Gli si attribuisce il ritmo (circa 900 versi), De expugnatione civitatis Acconensis, sull'assedio cui M. partecipò ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...