CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] è quella proposta dal Grion (Ilserventese..., 1871) e dal D'Ancona (Il Contrasto..., pp. 375 ss.), che mostrarono come il termine "Saladino" non fosse un nome, ma un titolo attribuito a tutti i successori del celebre Yūsuf, che lo portò per primo. Lo ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] di Boboli, in Palazzo Pitti: la Reggia rivelata (catal., Firenze), a cura di A. Fara - D. Heikamp, Firenze-Milano 2003, pp. 446-474; V. Saladino, I due Bacchi di V. de’ R., ibid., pp. 92-97; L.A. Waldman, Baccio Bandinelli and art at the Medici court ...
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POZZOLI, Ettore Antonio Modesto
Anna Scalfaro
POZZOLI, Ettore Antonio Modesto. – Didatta della musica e del pianoforte, nacque a Seregno, in provincia di Milano, il 22 luglio 1873, da Eugenio, organista [...] per il pianoforte, nella classe di Disma Fumagalli; due anni dopo cominciò a studiare contrappunto e fuga con Michele Saladino. Frequentò anche la classe di nozioni elementari della musica di Alberto Giovannini e un triennio di materie primarie ...
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Famiglia reale, di origine francese, derivata dai conti di Fory con Ugo I. Assunse particolare rilievo con Ugo II che innalzò, al principio del sec. 9º, il castello di Lusignan (Poitou). La casata salì [...] crociata (1190), assursero a dignità regia. Guido sposò infatti Sibilla, erede della corona di Gerusalemme: spossessato della Siria dal Saladino, riscattò dai Templari la corona reale di Cipro. A lui succedette (1194) il fratello Amalrico, che fu il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Gerusalemme e i feudi minori
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Regno di Gerusalemme, passato attraverso [...] quel momento da re Baldovino IV, che fin da bambino aveva contratto la lebbra. Egli riesce a lungo a tener a bada il Saladino e al tempo stesso a dominare il clima di rivalità e d’intrighi che lo circonda: ma quando nel 1185 egli muore consunto dal ...
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Apparteneva a ricca famiglia anatolica, ingranditasi col favore degl'imperatori Comneni. Al principio del sec. XII, Costantino Angelo aveva messo le basi della potenza familiare sposando Teodora, figlia [...] di Nicea e di Prusa contro Andronico I, mentre Alessio, il primogenito, si trovava a Damasco presso il Saladino. Richiamato dal fratello Isacco, divenuto imperatore nel 1185, fu nel viaggio imprigionato dalle genti del conte di Tripoli. Liberatosi ...
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Figlio cadetto di Ugo VIII, il Bruno, di Lusignano: famiglia di piccoli feudatarî del Poitou. Seguendo il padre, che, venuto in Palestina nel 1163, aveva combattuto e vi era morto nel 1165, A. comparve [...] di Monferrato. Allorché Guido diventò re, nel 1186, lo servì fedelmente, e con lui combattè e cadde prigioniero del Saladino a Ḥiṭṭīn (1187). Liberati dal Sultano, non mantennero la promessa di ritornare in Europa, e organizzarono la riconquista di ...
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NŪR ad-DĪN
Giorgio Levi Della Vida
N Epiteto onorifico (laqab), significante letteralmente "luce della religione", col quale viene comunemente designato sia presso gli storici musulmani sia presso quelli [...] fāṭimita di Egitto; il suo generale curdo Shīrkūh, e dopo di lui il nipote di questo, Yūsuf ibn Ayyūb Ṣalāh ad-Dīn (Saladino) gli conquistarono l'Egitto, abbattendo la dinastia dei Fāṭimiti (564 eg., 1116 d. C.): impresa che conferì a Nūr ad-Dīn non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] per fortificamento di lui gliele dava, gliel fece bere; né stette guari che addormentato fu. E così dormendo fu portato per comandamento del Saladino in su il bel letto, sopra il quale esso una grande e bella corona pose di gran valore, e sì la segnò ...
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Zenjidi
Dinastia turcomanna di origine militare servile, regnante sulla Siria e su parte della Gezira irachena dal 1127 al 1222. Ne fu eponimo Zenji (m. 1146), che ascese i ranghi della corte selgiuchide [...] giungeva alla sua fine, ai signori crociati, ottenendone nel 1171 la signoria nominale grazie al suo luogotenente Salah al-Din (Saladino). Si volse poi a conquistare i territori iracheni, sottraendoli ai figli del fratello, ma alla sua morte gli Z ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...