ALESSIO da Salò
Alberto Merola
Della famiglia dei conti Segala, A. nacque a Salò nel 1558. Entrò, nel 1580, nell'Ordine dei cappuccini della provincia di Brescia, diretta, allora, dal p. Mattia Bellintani [...] da Salò insigne predicatore e teologo. A. fu predicatore, ma le testimonianze che di lui restano sono soprattutto legate alla copiosa produzione di scritti e trattati ascetici e devozionali nei quali volgarizzò sia il tradizionale culto francescano ...
Leggi Tutto
Scrittore ascetico (Salò 1558 - Brescia 1628). Entrato (1580) tra i cappuccini, si dedicò alla predicazione e soprattutto alla diffusione, per mezzo di numerosissimi scritti (in cui già si avverte l'influenza [...] del quietismo allora alle sue prime manifestazioni), del culto di Gesù, della Vergine e delle anime del purgatorio. La raccolta completa delle sue opere, uscita nel 1623 (Opere spirituali), ebbe poi varie ...
Leggi Tutto
Predicatore e scrittore cappuccino (Gazzane, Salò, 1535 - Brescia 1611), ebbe cariche nell'ordine, che diffuse in Francia, Svizzera e Boemia e di cui scrisse la storia; propagò la pratica delle Quarant'ore [...] e l'orazione mentale e contemplativa (meditazione pubblica); fu imitato e ammirato da s. Carlo e Federico Borromeo ...
Leggi Tutto
BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] del sec. XVIII fino a' nostri giorni,I,Venezia 1806, pp.90 a.; G. Brunati, Dizionarietto degli uomini illustri della riviera di Salò,Milano 1837, pp. 39 a.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia,App., Venezia 1857, pp. 159 s.; G. Soranzo ...
Leggi Tutto
BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] il manoscritto della sua cronaca, conservato in una biblioteca di Salò.
La prima notizia sul B. risale al 1468, allorché che fu comunque all'origine della sua cronaca.
Il B. morì a Salò non prima del 1514.
La cronaca salodiense del B. (pubblicata a ...
Leggi Tutto
BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] nel 1820. Fornito di una buona conoscenza del latino, del greco e dell'ebraico, il B. fu per un anno prefetto del ginnasio di Salò, ma, non approvando l'ordine degli studi, tornò nel 1821 al seminario di Brescia, ove tenne fino al 1827 le cattedre di ...
Leggi Tutto
ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] il padre e l'unica sorella superstite e tre anni dopo anche la madre che prima di morire l'affidò a uno zio di Salò presso il quale A. andò ad abitare. La famiglia dello zio viveva con una certa agiatezza, e questo ebbe l'effetto di accentuare in ...
Leggi Tutto
DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] 95). Nel 1594 accettò la casa di S. Maria del Monte a Caserta e il 15 ag. 1596 l'accademia di S. Benedetto di Salò.
Il principio cui il D. ispirò la sua attività fu di far convergere gli sforzi dell'Ordine nel tenere orfanatrofi e seminari diocesani ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] si vedano i recenti: M. Fioravanzo, Mussolini e Hitler. La Repubblica sociale sotto il Terzo Reich, Roma 2009; La Repubblica di Salò, a cura di D. Meldi, Santarcangelo di Romagna 2008.
29 L. Garibaldi, Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] ereditato da suo padre adottivo, Sforza Pallavicino di Cortemaggiore. Qui era divenuto membro e principe dell’accademia degli Unanimi di Salò, trasformandola in un’accademia d’armi e servendosene come di una vera e propria corte. Entro il 1599 la ...
Leggi Tutto
salodiano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Salò, con inserimento della -d- per ragioni eufoniche]. – Di Salò, cittadina della Lombardia, in prov. di Brescia; abitante, originario o nativo di Salò. ◆ Anche salodiése e salodiènse.
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...