Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’opera di Pasolini poeta e intellettuale, forse il più grande del Novecento italiano, [...] Canterbury, 1972; Il fiore delle mille e una notte, 1974) viene presto abiurata e lascia il posto al pessimismo atroce di Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975), dove i nuovi tempi vengono raccontati attraverso il filtro di de Sade e ideologicamente ...
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TOMMASO da Citta di Castello
Dario Busolini
TOMMASO da Città di Castello. – Nacque a Città di Castello nel 1492 dalla famiglia Gnotti, non si conosce il nome dei genitori.
Indirizzato agli studi letterari [...] i Della Rovere erano intervenuti in favore dei cappuccini nei conflitti con gli osservanti. Secondo Mattia Bellintani da Salò (in I cappuccini nell’Umbria..., 2001, p. 132) Tommaso incoraggiò gli studi teologici nell’Ordine. Infatti, non provenendo ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] antifascista del Corriere della Sera gli offrirono di assumere la direzione del giornale non appena fosse crollata la repubblica di Salò. Portatosi a Milano la sera del 24 apr. 1945 preparò il primo numero, che tuttavia non poté uscire essendosi il ...
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BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] fine del conflitto a favore dei profughi che abbandonarono in gran numero la città in seguito all'occupazione iugoslava.
Morì a Salò il 25 sett. 1946.
Fonti e Bibl.: Ministero degli Affari Esteri, I documenti diplomatici italiani, s. 7, II (1923-1924 ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] soldati italiani che furono internati nei campi di lavoro tedeschi e rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò.
Sulla discussione italiana ha influito in misura considerevole la proposta del 'patriottismo costituzionale' che il filosofo tedesco ...
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VICK, Graham
Elvio Giudici
Regista di opera lirica inglese, nato a Birkenhead (Merseyside) il 30 dicembre 1953. Fautore di un teatro dal forte impegno civile, da buon anglosassone non dimentica come [...] svizzero, ma Popolo. La lunga scena di danza viene risolta in pantomime dove la crudeltà della classe dominante guarda da vicino al Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini. La presa di coscienza di Arnoldo, che lascia la parte dei ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] Nel caso dei mercanti il maggior flusso di investimenti si diresse verso le cartiere della valle del Toscolano nella Riviera di Salò. Ma i due flussi furono tra i fattori determinanti, da una parte, per rendere più numerosi gli impianti dei territori ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] delle cariche: così l'incarico di vicario a Padova, Brescia o Verona, risultava assai più ambito di quello analogo a Salò o a Feltre, così come per un giurisperito che intendesse mettere in luce le proprie capacità non doveva essere indifferente ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] l’immagine della risorta venezianità. I più desiderosi di ridare forza ai simboli guerreschi di una Serenissima governata da Salò sembrano pochi esaltati forestieri. Altri — forestieri e veneziani — cercano di fare di quell’insperata oasi pacifica un ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] dintorni. I corredi sono divisi tra il museo di Gavardo (materiali dalla preistoria all'età romana) e il museo di Salò allestito presso il Palazzo Comunale. Qui è anche l'esemplare, rarissimo fuori di Roma, di una stele marmorea di eques singularis ...
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salodiano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Salò, con inserimento della -d- per ragioni eufoniche]. – Di Salò, cittadina della Lombardia, in prov. di Brescia; abitante, originario o nativo di Salò. ◆ Anche salodiése e salodiènse.
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...