GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] di maggiore generale, cercò dapprima di creare un fronte comune con le milizie del generale Giacomo Durando, di stanza presso Salò. Fallito il tentativo, egli decise di abbandonare Brescia (11 ag. 1848) e di dirigersi verso la Svizzera. Alcuni giorni ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] determinante soprattutto in film come Uccellacci e uccellini (1966), Teorema (1968), Porcile (1969), I racconti di Canterbury (1972), Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975). Assai intensa anche la sua collaborazione con Bolognini, per il quale montò ...
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Ferroni, Giorgio
Paola Dalla Torre
Regista cinematografico, nato a Perugia il 12 aprile 1908 e morto a Roma il 25 luglio 1981. Documentarista conosciuto e apprezzato negli anni Trenta, nel corso di [...] al nido (girati nel periodo in cui il regista aveva raggiunto il Cinevillaggio a Venezia durante il periodo della Repubblica di Salò e che vennero di-stribuiti nel 1946), riduzione in due parti del popolarissimo romanzo di H.-H. Malot. Cambiando di ...
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Boratto, Caterina
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Torino il 15 marzo 1916. Aristocratica e altera, è comparsa come una meteora nel cinema italiano dei tardi anni Trenta, per poi [...] Bava), dal film di guerra (Castle keep, 1969, Ardenne '44: un inferno, di Sidney Pollack) al film conventuale-piccante, sino a Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di Pier Paolo Pasolini, e ai ruoli marginali in Il mondo nuovo noto anche come La ...
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McVICAR, David
Elvio Giudici
Regista di opera lirica scozzese, nato a Glasgow nel 1966. Nel suo impiegare a tutto campo ogni risorsa offerta dal teatro di oggi, McV. realizza l’incontro ideale tra tradizione [...] , mai disgiunta da una vena poetica, ha raggiunto spesso risultati ragguardevoli: una Salome ricalcata con grande tensione sul film Salò di Pier Paolo Pasolini, in un luogo dove un potere dittatoriale distrugge ogni nervatura morale e quindi rende ...
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VALSABBIA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe Caraci
È così chiamata la valle del fiume Chiese dalla sua uscita dal Lago d'Idro fino allo sbocco nella Pianura Padana, poco dopo Tormini. È, come la [...] tramvia elettrica (in sede stradale), che la congiunge con Brescia, capoluogo della provincia in cui è compresa.
Bibl.: G. P. Comparoni, Storia delle valli Trompia e Sabbia, Salò 1805; Lo spopolamento montano in Italia, II, Roma 1935, p. 407 segg. ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] , Una nazione allo sbando, 1998, p. 201), magari per equiparare nella nostra memoria di oggi (o nell’oblio?) Resistenza e Repubblica di Salò, l’8 settembre, il 25 aprile, il 2 giugno. Se è vero, come è stato affermato, che «è forse giunto il momento ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] strumento eccezionale di sua proprietà, e nemmeno il prediletto: oltre al già ricordato Amati, vale la pena menzionare un Gasparo da Salò e un Bergonzi.
Clotilde, nipote di Teresa e Maria, nacque a Cuneo il 26 dic. 1864. Studiò violino a Parigi con ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] fascismo; il testo venne poi ritirato per evitare una spaccatura nel sinodo. Subilia rifiutò di arruolarsi nell’esercito di Salò e visse diversi periodi di clandestinità, senza però interrompere i rapporti con la comunità di Aosta.
Nel 1946 Miegge ...
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SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo
Michele Camaioni
SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo. – Nacque a Montegranaro nel 1540 da Girolamo Pianpiani e da [...] completamente a Dio. Nonostante fosse illetterato, sembra avesse imparato a memoria il trattatello del confratello Mattia da Salò sulle Sette corone spirituali, del quale possedeva un codice donatogli forse dallo stesso autore.
Si trattava di ...
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salodiano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Salò, con inserimento della -d- per ragioni eufoniche]. – Di Salò, cittadina della Lombardia, in prov. di Brescia; abitante, originario o nativo di Salò. ◆ Anche salodiése e salodiènse.
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...