Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] teorici non abbiano fornito osservazioni e intuizioni valide sulla struttura e sulle forme della disuguaglianza. Le opere di Saint-Simon, Tocqueville, Durkheim e Sombart, per non nominare che alcuni autori, offrono molteplici spunti sulle forze del ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] consentono di prevedere le future configurazioni sociali (v. Fehlbaum, 1970, pp. 8 ss.). Come in precedenza Condorcet e Turgot, Saint-Simon riteneva che il corso della storia avesse una regolarità e che la sua direzione - ma non la sua velocità né le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] dal gennaio 1838, entra in contatto con Victor Cousin (1792-1867), con i seguaci di Claude-Henri de Rouvroy de Saint-Simon e di François-Marie-Charles Fourier e frequenta il salotto di casa Belgiojoso. Scrive sulla «Revue des deux mondes» un saggio ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] di eterogenesi dei fini – è una società tendenzialmente tecnocratica, segnata quindi da una nuova attualità di Henri de Saint-Simon e Auguste Comte dopo Marx. In questa prospettiva la contestazione della fine degli anni Sessanta apparve a Del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] di pensiero del suo tempo, dal tradizionalismo di Joseph de Maistre al «nuovo cristianesimo» di Claude-Henri de Saint-Simon, mentre già si misurava con la prima produzione filosofica di Antonio Rosmini. In questo quadro variegato prevalse nel ...
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WAELHENS, Alphonse de
Marco M. Olivetti
Filosofo belga, nato ad Anversa l'11 agosto 1911, morto a Lovanio il 22 novembre 1981. Dal 1946 fu professore all'università di Lovanio. In Italia tenne lezioni [...] analytique et existentiale, 1972, ecc.). Queste esperienze si riflettono nella decifrazione dell'opera del duca di Saint-Simon, cui de W. consacrò gli ultimi anni di vita (Le duc de Saint-Simon. Immuable comme Dieu et d'une suite enragée, 1981). ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] comunista senza classi e senza sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
Quanto ai positivisti, Claude-Henri de Rouvroy de Saint-Simon vide nella storia il passaggio dai sistemi militari, fondati sulla guerra e sul sapere teologico, ai sistemi industriali ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] a Berlino
Sociologia, sociocrazia e religione in Comte
I tre stadi. Adoperato per la prima volta dal francese Claude-Henri de Saint-Simon nel 1823, il termine positivismo fu ripreso pochi anni dopo da un altro filo;sofo francese, Auguste Comte, per ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] ormai storiografica l'intellettuale critico della sola e irripetibile stagione dei Lumi -, si registra un 'intellectuel' sostantivo in Saint-Simon nel 1820 e in Maupassant nel 1879: sono però casi isolati e il significato è ancora generico, improprio ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] che, in origine, designa qualsiasi forma di lavoro produttivo - e sul sapere scientifico. I padri fondatori della nuova scienza, Saint-Simon e Comte, si rendevano ben conto dell'impossibilità di un ritorno al passato, a quel tipo di società che nel ...
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sansimoniano
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. saint-simonien]. – Relativo al pensatore politico francese C.-H. de Saint-Simon (v. sansimonismo) e alle sue dottrine: scuola s.; sistema sansimoniano. Come sost., seguace delle teorie del Saint-Simon:...
sansimonismo
s. m. [dal fr. saint-simonisme]. – La scuola e la dottrina filosofico-politica di C.-H. de Saint-Simon (1760-1825): critico della società capitalista, sosteneva l’abolizione della società privata delineando l’ideale di una società...