IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] o a un oggetto, esso stesso con una funzione (per lo più liturgica), così che evidenziare questo legame porterebbe a parlare di , La dévotion privée et l'art à l'époque carolingienne: le cas de Sainte-Maure de Troyes, CahCM 33, 1990, pp. 3-18; C.M. ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] de los Condes in Castiglia, quelli francesi di Saint-Pierre di Moissac e di Saint-Trophime di Arles e l'affresco absidale di il libro o il rotulo, chiuso nelle più antiche rappresentazioni, per lo più aperto dal sec. 8° in poi. Nelle miniature della ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] la base e il sostegno del già citato fonte battesimale di Saint-Barthélemy a Liegi.Il tema del b., sia di Gesù sia [...] uscì dall'acqua: ed ecco si aprirono i cieli ed Egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di Lui. Ed ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] del greco e del latino, straordinaria in quel tempo, lo predisponevano piuttosto al ruolo di mediatore tra i due fronti H. van Cranenburgh, in H. van Cranenburgh, La vie latine de Saint Pachóme traduite du grec par Denys le Petit, Bruxelles 1969, pp. ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] Ulivi. Compaiono qui però anche i veri autori della sua sconfitta: Cristo e lo Spirito Santo in forma di colomba (2 Ts. 2, 8).La diffusione dei . 74 de la B.N., Paris [1908], II; Psautier de Saint Louis et de Blanche de Castille, a cura di H. Martin, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Sede e l'Impero: più che la lotta al giuseppinismo lo preoccupavano, alla vigilia della sua partenza dall'Italia, la ricerca sur la négociation et sur les autres rapportsde la France avec le Saint-Siège en 1800 et 1801, publiès par le c.te Boulay de ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] la diffusione delle idee del socialismo utopistico (Saint-Simon, Owen, Fourier) e i contemporanei di F. Bolgiani, Milano 1945, pp. 34-40 e passim; G. Manacorda, Lo spettro del comunismo nel Risorgimento, in Quaderni di Rinascita, n. 2, Roma s. ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] . Già il 13 ott. 1513 aveva avuto il vescovato di Saint Andrews in Scozia, da lui ceduto l'anno dopo ad Andreas si era da poco rifugiato a Orvieto che già il C. lo pregava di essere esonerato della legazione. Pur non avendo ottenuto dal pontefice ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] di Stanislao di Lorena, si recò a Parigi dove il delfino lo legò a sé con una pensione di 11.000 lire, destinandolo all M. de Mirabeau prononcé le jour de ses funérailles dans l'église Saint-Eustache, ibid. 1791; Motion de M. C., faite après ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] predecessore aveva riposto le speranze di un'efficace tutela contro lo strapotere delle fazioni romane. E Berengario non era certo l dal re la concessione delle abbazie di St. Bertin e di Saint-Vaast; e sappiamo di una lettera scritta allora da B. IV ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...