LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] abbaziale di St-Evre e di St-Mansuy, entrambe a Toul, e lo mise a capo del monastero di Moyenmoutier nei Vosgi. Dopo qualche tempo pp. 156 s.; P. Riché, Histoire des saints et de la sainteté chrétienne, V, Paris 1986, pp. 182-191; G. Tellenbach, Die ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] 1899, pp. 21 s.
Bibl.: V. Grumei, La papauté à Byzance. Saint Agapet (535-536), in Estudis Franciscans, XXI (1927), pp. 11-27 Ecclés., I, coll. 887-890; A. Crivellucci, Storia delle relazioni tra lo Stato e la Chiesa, II, Bologna 1885, pp. 166-171; H. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] fosse originaria delle diocesi di Limoges e di Tolosa. Lo stesso collegio ricevette in seguito, dopo la morte di pp. 217-225; L.-H. Labande, L'occupation de Pont-Saint-Esprit par les grandes compagnies (1360-1362), in Revue historique de Provence ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Il 16 luglio era a Montlhéry, dove gli venne incontro lo stesso re. Il 21 luglio si rimise in marcia per Parigi dall'ottobre 1597 al giugno 1598 fu invece in Piccardia, dapprima a Saint-Quentin e poi a Vervins, dove si era spostata la conferenza che ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] il patronato vescovile (Ph. Schmitz, Histoire de l'Ordre de Saint Benoît, I, Maredsous 1948, pp. 198 s.). L'appoggio Ottone II scese in Italia e, incontratosi con B. VII a Ravenna, lo riportò a Roma (Annales Colonienses, a. 981, in Mon. Germ. Hist ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] veder trascurata la sua ingiunzione, ma addirittura di saper rieletto lo zio stesso di Brancaleone, Castellano degli Andalò. Riuscì, tuttavia di Gerardo di Borgo S. Donnino e di Guglielmo di Saint-Amour, è da ricordare anche quella di molte tesi di ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] una risipola alla gamba presto degenerata in cancrena. Lo sfarzoso monumento funebre che si ammira nella navata sinistra pp. 282-302, 495-514; M. Langlois, Madame de Maintenon et le Saint-Siège, ibid., XXV (1929), pp. 56-63.
Per le condanne delle ...
Leggi Tutto
BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] Mauro. Fu anche, dal 1647 fino alla morte, abate commendatario di Saint-Sauveur di Lodève.
Alla morte del fratello Tommaso, avvenuta il 7 arrivò nella città il 14 agosto, e vi fu raggiunto lo stesso giorno da Gaston d'Orléans, fratello del re, anch ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in cui l'architettura cistercense seguì per lo più lo sviluppo del Gotico regionale dei diversi ambiti , pp. 135-165; B. Chauvin, Les abbayes de Balerne et de Mont-Sainte-Marie et la grange de Montorge au début du XIIIe siècle, Cîteaux 28, 1977 ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ultimo, il principio e la fine. La beatitudine di coloro che lo seguono sarà aver parte all'albero della vita (cap. 22).In C. Mango, La croix dite de Michel le Cérulaire et la croix de Saint-Michel de Sykéôn, CahA 36, 1988, pp. 41-49; K. Theoharidu, ...
Leggi Tutto
vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...