CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] uno dei suoi figli, Jean Castel di tredici anni, e lo condusse in Inghilterra nel 1397. Dopo la morte del conte e (inedita), 1856; E. M. D. Robineau, C. de P., vie et oeuvres, Saint-Omer 1882; F. Koch, Lebenund Werke der C. de P., Goslar 1885; G. ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] nuovo modo di accostarsi all'opera d'arte; lesse lo Shaftesbury, preliminare al più tardo e critico studio dello conte di Plélo, il marchese d'Argenson, l'abate di Saint-Pierre, quegli stessi cioè che insieme a Montesquieu potevano ritrovarsi nel ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] 91-130) il C. dedicò all'Averroès di Renan e al Saint-Anselme di Charles de Rémusat, tanto più che nel ricostruire il pp. 115-143. Sul C. "antichista", vedi P. Treves, Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 775 ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] che ai moderati richiamò il ricordo della Francia di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti si arrivò e Caltanissetta. Optò sempre per Livorno, ma proprio la sua città lo tradì nelle elezioni del 27 nov. 1870 conferendo il mandato al ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] male. Nel 1906, mentre era ancora a Bologna, il padre lo fece visitare dal prof. G. Vitali che diagnosticò "una forma Rembrandt. Acausa delle sue stravaganze, conobbe la prigione di Saint Gilles e poi il manicomio di Tournay (dove incontrò quella ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di P. de Rancé (Firenze 1718), e soprattutto le Opere slegate di Charles de Saint-Évremond, scrittore libertino con il quale fu a lungo in contatto, e a cui lo univano non poche convergenze di idee, letterarie e non; il testo è stato pubblicato da ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] riconoscimenti (tra gli altri vanno ricordati il Campiello, il Bagutta e lo Strega). Il 3 novembre dello stesso anno si sposò; dal Landolfi. Stesso discorso va fatto per i romanzi Ottavio di Saint-Vincent (Firenze 1958) e Un amore del nostro tempo ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] dalle milizie fasciste con altri compagni nei pressi di Saint-Vincent e di lì condotto ad Aosta. Dichiaratosi ebreo fu pubblicato il terzo volume contenente i racconti e i saggi, con lo scritto di P.V. Mengaldo dedicato a Lingua e scrittura in ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] trapelare la conoscenza degli scrittori socialisti, principalmente Saint-Simon, e fra gli illuministi almeno Rousseau del B. e di Adele, oggettivazione di una passione che pure tanto lo aveva preso.
Dopo la morte di Adele il fisico e il morale del ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] Zero Branco: quasi la tentata riesumazione della felicità dell'infanzia. Lo scrittore ebbe vicini, in questi anni, Bruno, il quale comissiana fu segnalato, nel 1961, dal premio Saint-Vincent.
Ugualmente ricca fu la produzione specificamente letteraria ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...