GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] (poi ritrattata) di una sua formazione nel monastero di Saint-Maur-des-Fossés presso Parigi (Morin, 1895, pp. 395 s.), come non è mancato chi lo ha voluto di patria inglese oppure greco o lo ha fatto emigrare in Catalogna. Nella totale mancanza di ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] 126 n. 3), un anno più tardi assediarono insieme con lo zio Ruggero di Sicilia la ribelle città di Cosenza e la -II, Cambridge 1951-52, ad Indicem; J. H. Hill, Raimond of Saint Gilles in Urban's plan of Greek and Latin friendship, in Speculum, XXVI ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] nuovo modo di accostarsi all'opera d'arte; lesse lo Shaftesbury, preliminare al più tardo e critico studio dello conte di Plélo, il marchese d'Argenson, l'abate di Saint-Pierre, quegli stessi cioè che insieme a Montesquieu potevano ritrovarsi nel ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] ne coordina e limita l’uso, perché non degeneri in licenza. Per noi lo stato non è religione: la rispetta, ne tutela l’uso dei diritti esterni Brooklyn.
Nel dicembre del 1940 si trasferì al Saint Vincent’s Hospital di Jacksonville, in Florida, ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] andava conquistando il diritto di cittadinanza. Ai fischi che lo avevano accolto a Pergine e a Levico il B. rispondeva memoria e alla gloria di C. B., Discorsi, Cremona 1916; J. Hazon de Saint-Firmin, C. B. et la fin de l'Autriche, Paris 1917; A. ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] si cimenta già alla fine del 1870 in alcune prove, quali lo stornello in sol per voce e pianoforte intitolato La viola, altre Redenzione di Franck, alcuni poemi orchestrali di C. Saint-Saëns, nonché molta e varia produzione cameristica, vocale ...
Leggi Tutto
MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] fra l'altro, dalle mostre tenute nel 1972 alla Fondazione Maeght di Saint-Paul-de-Vence, e nel 1973 a Milano, alla galleria Il Fante corso degli anni Ottanta, difatti, pur continuando a mantenere lo studio a La Ruche, avuto in dotazione a vita ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] . Il 3 marzo 1793 il capitolo di S. Pietro lo chiamò a ricoprire tale incarico. Così, nello stesso mese, XVII (1910), pp. 59-90, 376-414, 554-589, 827-877; G. de Saint-Foix, Les maîtres de l'opéra bouffe dans la musique de chambre, à Londres, in Riv ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] una profonda ansia di libertà, intellettuale non meno che politica, lo indussero all'inizio del 1838 a lasciare Milano e l'Italia : un socialismo la cui matrice non era nelle dottrine di Saint-Simon e di Fourier ma essenzialmente in quelle di P. J ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] distingueva per la forte personalità.
Nell'866 Niccolò I lo scelse per guidare, insieme con il vescovo Paolo 412; C. Erdmann, Une bulle sur papyrus du pape Formose en faveur de Saint-Denis, in Bibliothèque de l'École des chartes, XCI (1930), pp. 301- ...
Leggi Tutto
vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...