Pittore (Parigi 1619 - ivi 1690); allievo di S. Vouet, eccezionalmente precoce (a dodici anni eseguì il primo ritratto importante; a quindici due dipinti con storie per il cardinale Richelieu), fu a lungo [...] Fouquet prima, poi da J.-B. Colbert e da Luigi XIV, che infine lo promosse al rango di nobile, fondatore (1648) dell'Accademia di scultura e pittura decoratore si affermano nei complessi dell'hôtel di Saint-Lambert, del castello di Vaux-le-Vicomte ( ...
Leggi Tutto
Putman, Andrée (nata Andrée Christine Aynard). - Designer francese (n. Parigi 1925). Avviata alla carriera musicale, si avvicinò al design collaborando con riviste come Elle (1952-58) e L'oeil (1960-64) [...] K. Lagerfeld), alberghi di lusso in tutto il mondo (New York, Morgans Hotel; Kōbe, Orchid Club House; Parigi, Saint James Club), ma anche lo studio del ministro della cultura, J. Lang (1985). Nel 1993 disegnò gli interni del Concorde per Air France ...
Leggi Tutto
Pittore (Saint-Ouen, Somme, 1911 - Orléans 1993); studiò architettura ad Amiens, poi a Parigi frequentò l'École des beaux-arts e varie accademie di Montparnasse, in particolare lo studio di R. Bissière. [...] da G. Bazaine. La conversione religiosa (1943) lo portò a prediligere il tema sacro espresso in un di Moutier, Berna; chiesa di les Breseux, Doubs; chiesa di Saint-Pierre de Trinquetaille ad Arles). Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti per la ...
Leggi Tutto
Pittrice e scrittrice inglese (Londra 1917 - Città di Messico 2011). Nella sua giovinezza, a Londra, frequentò l'accademia aperta dal purista A. Ozenfant e incontrò, nel 1937, M. Ernst col quale si trasferì [...] a Parigi e poi a Saint-Martin-d'Ardèche. In quegli anni cominciò a dipingere quadri surrealisti e a scrivere racconti fantastici: La Messico, continuò a scrivere e dipingere, arricchendo la sua ispirazione con lo studio delle culture precolombiane. ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1510 circa - ivi 1578). Di nobile famiglia, fu amico di Francesco I e canonico di Notre-Dame; in contatto con P. Ronsard e i circoli letterarî parigini, seppe conciliare lo stile classico [...] d'ispirazione italiana con gli elementi della tradizione locale. Tra le opere documentate a Parigi: il jubé di Saint-Germain-l'Auxerrois (1541-45, distrutto nel 1750), in collaborazione con J. Goujon; la Fontana degli Innocenti (1547-49, sempre con ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore belga (Haine-Saint-Pierre, Hainaut, 1922 - Parigi 2005), dal 1961 residente a Parigi. Le sue prime esperienze si svolgono nell'ambito del surrealismo, sotto l'influenza di R. Magritte. [...] al gruppo Jeune Peinture Belge e poi alle manifestazioni del gruppo Cobra, nonostante le sue opere se ne distanzino per lo spirito costruttivista che delimita con chiarezza e rigore le forme. Del 1953 sono le prime costruzioni spaziali, piani mobili ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Malines 1617 - ivi 1697). Allievo e amico di P. P. Rubens, di cui seguì lo stile specialmente nelle figure e bassorilievi in avorio conservati a Malines, Vienna, Madrid e Monaco. [...] Nella grande scultura fu fortemente influenzato dal Barocco italiano (mausoleo dell'arcivescovo Creusen in Saint-Rombaut e altorilievi in Notre-Dame-d'Hanswijck a Malines). Fu meno valente come architetto (Notre-Dame-d'Hanswijck a Malines; cappella ...
Leggi Tutto
Architetto (Saint-Germain-des-Noyers 1720 - Parigi 1799). Studiò a Roma. Chiamato in Danimarca (1754), fu intendente alle costruzioni reali; a Copenaghen, continuò la chiesa di Federico (o "chiesa di marmo") [...] iniziata da N. Eigtved, e costruì tra l'altro la villa di Marienlyst presso Helsinger. Il J. introdusse in Danimarca lo stile neoclassico. Lasciata la Danimarca nel 1771, fu dal 1778 architetto ordinario del re di Francia. ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] rinvenuti nei fora di Cirencester, Caerwent e Saint Albans), mentre numerosissimi esemplari del tipo celto- Hodgetts e P. Lowe. Altri artisti si volgevano intorno al 1967 verso lo studio delle forme primarie: i cerchi di P. Sedgley, le monocromie di ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] diffuse fin nell'estremo nord europeo.
La vetrata gotica, sorta da Saint-Denis e dalla scuola dei vetrai di Notre-Dame, passa e si de Mochis, Corrado da Colonia, Carlo Urbini, lo stesso Pellegrino Tibaldi e Valerio Diependale di Lovanio, morto ...
Leggi Tutto
vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...