Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , la formazione di un centro di opposizione al ramismo, intorno al maestro di logica Everard Briggs, professore al SaintJohn's College. Neppure Oxford rimase estranea all'interesse per il ramismo, rappresentato da alcuni insegnanti, Charles Butler ...
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Uomo politico e scrittore (Londra 1678 - ivi 1751). Libertino, di vasti interessi, durante un viaggio continentale (1698-99) ebbe larghi incontri con la cultura europea. Deputato tory (1701), fu con Harley il capo dell'opposizione alla politica whig sul continente; ministro della Guerra (1704-1708), poi (1710) segretario di stato, ebbe una parte preminente nella preparazione della pace di Utrecht (1713). ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] I, 3, 3, prol.).
Su queste basi, Ademaro di Saint-Ruf (Tractatus de Trinitate, praef. 43; 1180 ca.) fornisce of the sciences', in: The cultural context of medieval learning, edited by John E. Murdoch and Edith D. Sylla, Dordrecht, Holland; Boston, D. ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] di se stessa. Altre volte, come nel caso di Saint-Simon, di Comte o di Spencer, si collocava al centro funzione di enunciare qualcosa o di imporre un comportamento. John Langshaw Austin aveva mostrato (in lavori raccolti postumamente in volumi ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] dei beni e delle stesse donne, i seguaci dalle tendenze radicali dell'inglese John Wycliffe (c. 1320-1384) e del boemo Jan Hus (c. nuove forme di società, quali Claude-Henri conte di Saint-Simon, Robert Owen, Charles Fourier, Pierre-Joseph Proudhon ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] notori: tra gli inglesi Thomas Hobbes e i deisti John Toland, Anthony Collins, John Blount, Thomas Chubb, il Bolingbroke e lo Shaftesbury; tra i francesi il poligrafo Thémiseul de Saint-Hyacinthe, lo storico e filosofo Henri de Boulainvilliers, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] trovarle nell’Essay concerning human understanding (1690) di John Locke, da cui trae in particolare il concetto di , tesi di dottorato discussa presso l’Université Paris 8, Vincennes Saint-Denis, il 19 novembre 2010.
G. Panizza, La nobiltà della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] (1792-1867), con i seguaci di Claude-Henri de Rouvroy de Saint-Simon e di François-Marie-Charles Fourier e frequenta il salotto di di Hume e alla filosofia liberatrice della gnoseologia di John Locke, vivifica le indubbie influenze vichiane e supera ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] teorici come Ugo Grozio, Samuel Pufendorf, Thomas Hobbes, John Locke, Montesquieu. Proiettò le sue letture sull’immagine notorietà si ritirò in solitudine a meditare nella foresta di Saint-Germain un secondo Discorso, in risposta a un altro concorso ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] stadi. Adoperato per la prima volta dal francese Claude-Henri de Saint-Simon nel 1823, il termine positivismo fu ripreso pochi anni dopo sociale di Comte fu ripreso, in Inghilterra, da John Stuart Mill. Il filosofo inglese fece suo il rifiuto ...
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