Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] .
Molto più importante fu la dinastia degli Almoravidi (al-murabitūn, coloro che abitano i ribāt), usualmente insediati ai bordi del Sahara. I principali centri in cui si esplicò la loro arte nel Maghreb, e cioè Marrakech e Fez nel Marocco, Algeri e ...
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Nuoto
«Water is our world» (logo della FINA)
La lunga storia del nuoto
17 luglio
Si apre a Roma la 13a edizione dei FINA World Championships, durante i quali 2500 atleti provenienti da 170 nazioni si sfideranno [...] e belliche. Le prime raffigurazioni di nuotatori che si conoscono risalgono al 5° millennio a.C. e si trovano nel Sahara egiziano, nel Wadi Sora, la valle delle pitture, dell’altipiano del Gilf el-Kebir: sono le esili figure stilizzate dalla ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] , raccogliendo importanti dati casistici in Egitto, in Tunisia, in Algeria, in Marocco, fino a Beni-Ounif, al limitare del Sahara. Nel 1911 fu chiamato a Livorno per combattere una grave epidemia di colera: per il coraggio e l'abnegazione dimostrati ...
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Palme
Laura Costanzo
Alberi delle oasi e delle regioni tropicali
La famiglia delle Palme, alberi dal fusto non ramificato tipici dei panorami tropicali, comprende centinaia di specie, alcune delle [...] ) cresce spontaneamente in Africa settentrionale, ma è coltivata per i suoi frutti e perciò ampiamente diffusa dalle oasi del Sahara fino in India. Ha radici assai sviluppate per assorbire acqua in profondità e uno stipite alto fino a circa 30 ...
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BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] nel mondo), Roma 1930; Per gli italiani della Tunisia (polemiche giornalistiche), Roma 1934; Africa senza cacce. Dal Sahara al Ciad. (Interessi italiani nell'Africa equatoriale), Milano 1935; La guerra equatoriale, con l'armata del Maresciallo ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dei Maghrebini (Algerini, Marocchini e Tunisini). Fra le altre aree di provenienza si segnalano i paesi dell’Africa a S del Sahara, quelli del Sud-Est asiatico e la Turchia.
La densità media è tra le più basse dell’Europa occidentale, con una ...
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Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] . Nel complesso la popolazione urbana ammonta a oltre il 48% del totale, una percentuale altissima per l’Africa a sud del Sahara; si tratta di un fenomeno che, già presente all’arrivo degli Europei, si è via via accentuato e non accenna ad arrestarsi ...
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(o Silurico) In geologia, unità cronostratigrafica, indicante il periodo dell’era Paleozoica compreso tra l’Ordoviciano e il Devoniano, corrispondente a 440 milioni di anni fa. In origine il S. comprendeva [...] Iberica, in Francia, in Italia e nei Balcani.
Formazioni siluriane sono molto sviluppate nell’America Settentrionale, in Argentina e in altri paesi dell’America Meridionale, in Asia (Cina, Siberia ecc.), in Africa (Sahara, Marocco) e in Australia. ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] . a.C. con le iscrizioni libico-berbere, esso sopravvive oggi in una miriade di microdialetti nel Maghrib e nel Sahara. Il berbero rientra nel macrogruppo camitosemitico e non ha conosciuto alcuna consacrazione letteraria. Solo i Tuareg (sing. Targhi ...
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Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari, servendosi delle caratteristiche naturali del terreno e modificandole opportunamente con apprestamenti tecnici.
Preistoria [...] quello di S. Simeone a Siena. Giustiniano svolse un grande programma di difesa: dai Balcani all’Eufrate al Sahara egli costruì oltre cento posti fortificati di frontiera. Si tratta generalmente di corti quadrate o rettangolari, con torri distanziate ...
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sahariano
〈saar-〉 agg. – 1. Del Sahara, grande deserto dell’Africa settentr., che si estende dall’Atlantico al Mar Rosso: la regione s.; il tavolato s.; il petrolio sahariano. In partic.: a. Tabulato s., la parte del Sahara che presenta aspetto...
nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.