FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] era stato inviato per punire i responsabili dell'omicidio del predecessore Sisto Bezio, inseguito e pugnalato in sagrestia. Di fronte all'azione sacrilega e alla gravità dell'insubordinazione, il F. palesò immediatamente determinazione e severità ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] condotta dai papi contro il persistere nell'Italia nordorientale dello scisma dei Tre Capitoli.
B. I fu sepolto nella sagrestia di S. Pietro. I Longobardi stringevano allora Roma così dappresso, che il biografo del suo successore Pelagio II poté ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] da Giulio Romano, ma mai portato a termine, di cui rimangono alcuni lacerti di affreschi di mano di Fermo Ghisoni nella sagrestia vecchia del duomo di Mantova; fino al 1567 i resti del G., insieme con quelli del suo predecessore Ludovico, vescovo ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Tra il 1484 ed il 1488, sempre per commissione del B., Cristoforo dei Canozzi da Lendinara aveva dotato la Sagrestia della Cattedrale di armadi per la conservazione dei sacri arredi, molti dei quali dovuti anche alla munificenza, davvero inesauribile ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] sua richiesta di essere esonerato dall'ufficio di legato venne accolta. Il 19 aprile F. convocò un sinodo provinciale nella sagrestia di S. Vitale a Ravenna, però non fu presente; il vescovo di Comacchio ne assunse la presidenza.
Ancora nell'agosto ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] lasciò che il cantiere si arrestasse. Dentro Firenze, le committenze del papa furono assai ridotte; non andarono oltre la sagrestia nuova di S. Lorenzo, che egli ordinò a Michelangelo come cappella sepolcrale per i suoi giovani parenti defunti.
Fonti ...
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sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...