FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] era stato inviato per punire i responsabili dell'omicidio del predecessore Sisto Bezio, inseguito e pugnalato in sagrestia. Di fronte all'azione sacrilega e alla gravità dell'insubordinazione, il F. palesò immediatamente determinazione e severità ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dall'insegnamento in seguito alle leggi razziali.
Il 1° sett. 1939 si era convertito al cattolicesimo, battezzato nella sagrestia di S. Pietro in Vaticano, con P. Brezzi come padrino. Poté proseguire gli studi defilato e nascosto da provvide ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] due anni, nacque un bambino di nome Bindoccio, morto il 1° maggio 1300, la cui epigrafe funebre si conserva nella sagrestia della chiesa di S. Francesco di Massa Marittima.
È in questo contesto che si colloca la vicenda legata alla figura della ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] del priorato generale a Roma.
Nel secondo anno di priorato, nel settembre 1573, Poccianti volle adornare la cappella della sagrestia con stucchi per poi inserire nei vani tre statue di marmo scolpite da fra Giovan Angelo Montorsoli, morto nel 1563 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] condotta dai papi contro il persistere nell'Italia nordorientale dello scisma dei Tre Capitoli.
B. I fu sepolto nella sagrestia di S. Pietro. I Longobardi stringevano allora Roma così dappresso, che il biografo del suo successore Pelagio II poté ...
Leggi Tutto
BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] omonimo, e il Crocifisso spirante (disperso) per l'Oratorio della penitenza. Un altro Crocifisso,che il B. eseguì per la sagrestia di S. Pietro, si può forse identificare con quello ora nella cappella degli esercizi in S. Sigismondo.
L'Arisi ricorda ...
Leggi Tutto
MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] dove - come attesta Gheri - "assai" erano le partorienti che non sopravvivevano a lungo. M. fu sepolta l'indomani nella sagrestia di S. Lorenzo "senza fare onoranza" alcuna; il marito - in gravissime condizioni - non fu in grado d'assistere alle ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] fra le tre ipotesi proposte dal G. ("una parte delle stanze del giardino rincontro a San Marco […] un luogo dietro alla Sagrestia nuova di San Lorenzo […] il tempietto di Giulio Scala in via Laura a canto al monasterio di Cestello"), la scelta cadde ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] da Giulio Romano, ma mai portato a termine, di cui rimangono alcuni lacerti di affreschi di mano di Fermo Ghisoni nella sagrestia vecchia del duomo di Mantova; fino al 1567 i resti del G., insieme con quelli del suo predecessore Ludovico, vescovo ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] di Gregorio da Montelongo e di Azzo VII d'Este. La stessa corona imperiale, rimasta sul campo, fu collocata nella sagrestia della cattedrale come bottino di guerra.
I meriti del C. ottennero subito un giusto riconoscimento ed egli fu chiamato nel ...
Leggi Tutto
sagrestia
sagrestìa (anche sacrestìa o sacristìa) s. f. [dal lat. mediev. sacristia, der. di sacrista: v. sacrista]. – 1. Locale annesso alla chiesa, generalm. nei pressi dell’altare maggiore, dove si custodiscono gli arredi e i paramenti...
sagrestano
(o sacrestano) s. m. [lat. mediev. sacristanus, der. di sacrista: v. sacrista]. – Laico stipendiato che ha il compito di tenere in ordine la sagrestia e gli arredi sacri, di pulire, di sorvegliare e custodire la chiesa, nonché di...